La Nuova Sardegna

Nuoro

Ancora grave il cuoco che ha rischiato di annegare a Posada

Ancora grave il cuoco che ha rischiato di annegare a Posada

POSADA. È in coma farmacologico, sempre ricoverato in gravi condizioni all'ospedale di Nuoro, Ovidio Beneguji, un panettiere di origine romena che l’altro ieri ha rischiato di annegare nelle acque di...

26 giugno 2020
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POSADA. È in coma farmacologico, sempre ricoverato in gravi condizioni all'ospedale di Nuoro, Ovidio Beneguji, un panettiere di origine romena che l’altro ieri ha rischiato di annegare nelle acque di San Giovanni di Posada. Il 56enne, che da una decina d’anni lavora in un panificio della zona artigianale di Siniscola, si era spostato da casa nella vicina borgata di San Giovanni una battuta di pesca dalla riva. Dopo aver salutato la moglie ha percorso poche centinaia di metri ha raggiunto gli scogli e ha predisposto l’attrezzatura ma forse mentre faceva un bagno rinfrescante a causa di un malore ha perso conoscenza. A notarlo riverso tra le onde è stato un bagnante che ha subito allertato i soccorsi. In arresto cardiaco il panettiere, è stato dapprima preso in carico da un equipaggio di un ambulanza medicalizzata e poi trasportato in elicottero a Nuoro dove è stato ricoverato in rianimazione. L’uomo non ha mai ripreso conoscenza e della vicenda se ne stanno occupando i carabinieri della compagnia di Siniscola.

A San Giovanni ma così in quasi tutte le spiagge isolane, non sono ancora presenti i bagnini di salvamento che dovrebbero prendere servizio nei primi giorni di luglio. Con le spiagge incustodite e senza postazioni, o bandierine che segnalino i pericoli dei marosi, è particolarmente importante che tutti prestino quindi particolare attenzione quando si è in acqua. In pochi giorni infatti è già il secondo caso in cui un bagnante rischia di affogare nel mare di Posada mentre anche a Budoni per due volte, solo la prontezza di riflessi di alcuni esperti nuotatori, è servita a trarre in salvo dei turisti ed evitare una nuova tragedia del mare. Da qui l’appello delle istituzioni perché i bagnanti prestino la massima attenzione. (s.s.)

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