La Nuova Sardegna

Nuoro

Orgosolo, sforacchiate dalle fucilate le telecamere della piazza

Orgosolo, sforacchiate dalle fucilate le telecamere della piazza

. Il sindaco Deledda: "Speriamo che questo atto vandalico sia un episodio isolato"

27 giugno 2020
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ORGOSOLO. Qualcuno, seppur sottovoce e in modo non ufficiale, li aveva anche avvisati, gli esperti che stavano per installare le nuove telecamere dell’impianto di videosorveglianza finanziato dal ministero dell’Interno. «Occhio che da queste parti non è la prima volta che fanno saltare le telecamere. A molti, evidentemente, non piacciono», avevano detto. E mai annuncio fu più profetico: tempo poche ore, infatti, e nel corso della loro prima notte di vita a Orgosolo, in piazza dei Caduti, le tre telecamere appena installate sono state messe Ko dai soliti ignoti.

Sforacchiate dai colpi di fucile, tanto per essere sicuri di averle messe fuori uso in modo definitivo. A esplodere le fucilate, stando a quanto raccolto dall’impianto prima di perire sotto il fuoco dei pallini, sono stati due uomini con il volto coperto. Come sempre, per non farsi riconoscere. Sembra che nei dintorni fosse ancora aperto un bar e ci fossero anche diversi avventori, ma a quanto pare nessuno si è mosso né per capire cosa stesse succedendo, né per fermare i due con i fucili. E del resto la loro, a quanto risulta, è stata un’azione fulminea ma che ha provocato qualche migliaio di euro di danno.

A constatare i danni, l’indomani, sono stati i tecnici della ditta che aveva appena installato le telecamere, nel contesto di un piano per la sicurezza finanziato dal ministero. Un bando al quale il Comune aveva partecipato con successo, evidentemente, visto che alla fine il suo progetto era stato finanziato. E così, per l’appunto, un paio di giorni fa, la ditta incaricata di sistemare l’impianto di videosorveglianza aveva cominciato a posizionare le prime tre telecamere del progetto che nel complesso ne prevedeva anche altre. Ma già dalle prime tre, evidentemente, qualcuno in paese ha manifestato in maniera evidente la propria contrarietà, sforacchiandole con i pallini e rendendole inservibili.

«Condanno fermamente questo gesto vandalico e speriamo che sia un atto isolato – commenta il sindaco di Orgosolo, Dionigi Deledda – ma in ogni caso non ci fermeremo e continueremo nel progetto di sicurezza e videosorveglianza finanziato dal ministero. Pochi vandali isolati non ci fermeranno: andremo avanti». (v.g.)
 

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