La Nuova Sardegna

Nuoro

I fondi del parco Tepilora a sostegno delle aziende

di Sergio Secci
I fondi del parco Tepilora a sostegno delle aziende

Torpè, contributo di 360mila euro per le attività rimaste chiuse a causa del Covid Il sindaco Cabras: «Le imprese si impegnano a promuovere il territorio sul web»

28 giugno 2020
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TORPÈ. Sostegno alle aziende e alle imprese che operano nei comuni di Bitti, Lodè, Torpè e Posada: i fondi che arrivano dal parco regionale di Tepilora serviranno a contenere l’emergenza economica dovuta al Covid. L’ente diretto da Paolo Angelini e presieduto dal sindaco di Posada, Roberto Tola, ha deliberato nelle scorse settimane un contributo di 360mila euro a supporto delle attività commerciali e ricettive rimaste chiuse per mesi a causa delle restrizioni legate all’epidemia che ha colpito l’Italia intera.

Sarà riconosciuto un ristoro alle attività economiche-produttive del comparto turistico locale, agli operatori di servizi, alla tutela e sviluppo del patrimonio culturale, ambientale attraverso la fruibilità degli spazi esterni, proponendo allestimenti con un’impronta e un design che richiami la presenza dell’ente Parco, attraverso uno standard comunicativo che nel rispetto del tessuto insediativo tradizionale, costituisca esempio di arredo sostenibile. Aiuti estesi anche a modesti interventi migliorativi, sia per interni sia per esterni, in strutture che puntino al decoro dell’attività secondo criteri di sostenibilità.

«Le categorie interessate – spiega il sindaco di Torpè Omar Cabras – sono in particolare ristoranti, B&B, affittacamere, alberghi e bar che dotati di sito internet e /o pagina Facebook dedicata esclusivamente alla propria attività economica, si impegnano a promuovere il territorio attraverso il web e con link al sito e alle pagine social del Parco».

Queste strutture ricettive ospiteranno anche dépliant e pannelli descrittivi dell’area di Tepilora con modalità e visibilità adeguate e con materiale sia digitale che cartaceo prodotto a spese degli operatori economici con la supervisione del Centro di educazione ambientale Torpè Porta del Parco. La tenuta del sito o pagina social sarà vincolata a un aggiornamento minimo (numero di post e altro) concordata preventivamente.

Il Comune di Torpè è la primo dei quattro centri del Parco a partire con la procedura e la domanda di partecipazione che, scaricabile dal sito dell’ente deve essere consegnata a mano o spedita per posta o mail entro il prossimo tre luglio. Possono partecipare al bando i proprietari di centri estetici, parrucchieri, titolari di agriturismo, ristoranti, affittacamere, B&B, negozi di abbigliamento, cartolerie, bar, negozi di fiori e piante.

Per ulteriori informazioni ci si può rivolgere all’ufficio protocollo dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 chiamando il 0784/1825361 o alla mail info@comune.torpe.nu.it. Oppure al Ceas casa del parco Tepilora in via San Nicolò al numero 0784/829019- 339/5852515.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

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