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Nuoro

Scatta il numero chiuso in tutte le splendide cale di Baunei

Lamberto Cugudda
Scatta il numero chiuso in tutte le splendide cale di Baunei

Due nuove ordinanze del sindaco per limitare l’accesso al tempo del Covid. Massimo 250 persone a Goloritzè, 350 a Gabbiani e 300 a Biriala. Multe salate

02 luglio 2020
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BAUNEI. Cala Gabbiani, Cala Biriala e Cala Goloritzé: ieri il sindaco Salvatore Corrias ha emanato due nuove ordinanze. Per le prime due è imperniata sul rispetto delle Linee guida sui protocolli delle spiagge libere inerenti il contenimento del Covid-19, stabilendo il numero massimo di bagnanti in contemporanea in ogni ora. Un’altra ordinanza, dopo quella dello scorso 26 maggio che ha istituito il numero chiuso, è stata emanata in relazione a Cala Goloritzé, dove già si deve prenotare con l’apposita App “Heart of Sardinia”. Qui il numero massimo di presenze contemporanee è di 250. «In questo caso – precisa il sindaco Corrias – si stabilisce che l’accesso che conduce al sentiero che porta a Goloritzé è consentito esclusivamente dalle ore 7.30 alle 16. Per il resto, si conferma il contenuto, le prescrizioni e le sanzioni previsto dall’ordinanza sindacale numero 4 dello scorso 26 maggio». Questo perché qualcuno, forse per occupare posti o per altre esigenze, cominciava a percorrere tale sentiero molto tempo prima.

A Cala Gabbiani il numero massimo delle presenze contemporanee consentite è di 350 (come era stato già stabilito in un’ordinanza pre-Covid 19 di inizio marzo). «L’accesso – si legge nell’ordinanza emessa nella tarda mattinata di ieri dal primo cittadino baunese – è consentito soltanto dalle ore 9 alle 17, con le modalità e le fasce orarie che verranno disciplinate dai competenti uffici del Comune». Si potrà stare per un massimo di due ore, con l’obbligo del distanziamento sociale di un metro. Stessi limiti di permanenza e di orari di accesso anche proseguendo a nord, a Cala Biriala, dove resta invariato a 300 il numero massimo consentito delle presenze contemporanee. È consentito l’accesso ai soli natanti di lunghezza inferiore ai 25 metri.

Salvatore Corrias specifica che qualsiasi violazione alla nuova ordinanza (qualora non previste da altra specifica normativa) verrà applicata una sanzione da 100 a mille euro, e da 200 a 1800 euro «se il fatto è commesso per finalità turistico-ricreative dalle quali esuli lo scopo di lucro, fatta salva la denuncia all’autorità giudiziaria». Per quanto attiene entrambe le cale della costa baunese nell’ordinanza in vigore da ieri viene sottolineato «che l’afflusso incontrollato provoca seri problemi di carattere sanitario e di igiene pubblica inerenti l’emergenza Covid-19». Viene quindi riconosciuta l’urgenza di adottare misure atte a salvaguardare l’igiene e la sanità, la sicurezza e l’incolumità pubblica».

Detto del numero chiuso nelle tre cale interessate dalle due nuove ordinanze sindacali emenate ieri, a Cala Mariolu (Ispuligidenie) il contingentamento delle presenze contemporanee pre-Covid era di mille, ma è sceso a 550. A Cala Sisine è di 1600. Mentre nella spiaggia centrale di Santa Maria Navarrese è pari a 1300.

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