La Nuova Sardegna

USSASSAI. Non ha quasi più parole, il sindaco Giannino Deplano, per commentare, per il quarto anno consecutivo l’esclusione del territorio comunale ussassese (in particolar modo vicino alla zona di Niala) dal passaggio del trenino verde, che si fermerà alla stazione di Gairo Taquisara. «Cosa posso dire – afferma il primo cittadino del paese più piccolo dell’Ogliastra, con appena 526 abitanti – se non che tutti continuano a parlare di evitare lo spopolamento dei paesini delle zone interne, ma poi fanno di tutto per fare scappare le persone, tagliando servizi e lasciandoli fuori da tutti i passaggi dei vacanzieri. Proprio una bella cosa». Giannino Deplano ricorda che soltanto una ventina di giorni fa gli era stato promesso che la littorina sarebbe giunta quantomeno all’altezza di Niala (prima del ponte di san Girolamo chiuso da anni al transito per manutenzioni), «da dove si raggiunge il nostro punto di ristoro, per poi tornare indietro a Gairo Taquisara, ma così non è stato». E proprio rispetto al punto di ristoro comunale di Niala, il cui gestore, l’ussassese Marco Dessì, dopo vent’anni è stato costretto ad abbandonare proprio per l’assenza del trenino verde, il Comune si accinge a fare il bando per la sua gestione. Ma senza il transito del trenino verde nella zona, la struttura comunale di Niala perde molta della sua capacità di attrazione. Sperando che il prossimo anno, per il passaggio d el trenino verde, chi di competenza si ricordi anche del più piccolo centro ogliastrino.