La Nuova Sardegna

Nuoro

Consegnate le 5 vele di Legambiente

di Alessandro Farina
Consegnate le 5 vele di Legambiente

Bosa, chiuse le tre giornate ecologiche a Turas, Sas Covas, Cane Malu e litoranea

05 luglio 2020
2 MINUTI DI LETTURA





BOSA. In tre giornate votate alla sensibilità ecologica sono una decina i camion di rifiuti vari raccolti dai volontari mobilitati dal Comune. Ieri, ai piedi della torre dell’isola Rossa, la consegna ufficiale dei vessilli delle 5 Vele di Legambiente e Touring Club. «Un punto di partenza per continuare a migliorare, anche se il Covid-19 ha rallentato molte iniziative» ha detto il sindaco Piero Franco Casula. La zona di Turas nel primo appuntamento del 20 giugno, quindi Sas Covas e l’area attorno alla piscina naturale di Cane malu il 27, mentre ieri mattina i volontari hanno battuto i parcheggi lungo la litoranea che conduce ad Alghero.

Queste le principali aree dove complessivamente hanno operato oltre cento volontari, nelle tre giornate ecologiche volute dall’assessorato comunale all’Ambiente guidato da Piera Addis e dall’intera amministrazione comunale. Che in circa dodici ore di lavoro hanno raccolto non poca spazzatura, racconta Piera Addis. «Soprattutto plastica, polistirolo, tante bottiglie di birra e lattine abbandonate. Ma anche ingombranti, come il motore d’auto e delle catene ritrovati a Sas Covas, oppure attrezzatura da pesca» spiega l’assessore. In totale la Econord, che si occupa a Bosa della raccolta e smaltimento della differenziata, ha poi debitamente smaltito una decina di autocarri, il “raccolto” degli appuntamenti tra fine giugno e primi di luglio lungo il litorale di Bosa.

«La consegna delle 5 Vele anche quest’anno ci inorgoglisce certamente, ma occorre lavorare perché nella nostra città prevalga il rispetto e l’orgoglio per l’ambiente in cui viviamo, che è la nostra casa» conclude Piera Addis. Alla consegna, da parte di un responsabile nazionale di Legambiente, dei vessilli delle 5 Vele erano presenti ieri i volontari e i rappresentanti delle forze di controllo e vigilanza del territorio e del mare nella cornice, ripulita, dell’isola Rossa.

«Il quattordicesimo posto nella classifica delle 5 Vele sancisce che questo territorio ha un’alta valenza a livello nazionale» dicono da Legambiente. Ma tante le cose ancora da fare, da quanto emerge dall’intervento del sindaco Piero Franco Casula, rispetto ad alcuni progetti che l’amministrazione intende portare avanti nei prossimi mesi.

«Quest’anno – conclude il primo cittadino di Bosa – chiederemo di poter installare una passerella per disabili anche nella spiaggia di Turas ma soprattutto, alla conservatoria delle coste, che la torre dell’isola Rossa torni alla comunità».

In Primo Piano
Ambiente a rischio

Avvistata una scia gialla, sulle Bocche l’incubo inquinamento

di Marco Bittau
Le nostre iniziative