Pittalis: «Dobbiamo ricompattarci, solo uniti si vince»
di Luciano Piras
Il deputato di Forza Italia lancia un appello al centrodestra «Non è il momento di malumori, occorrono nervi saldi»
06 luglio 2020
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NUORO. «Non sappia la tua mano sinistra ciò che fa la tua mano destra». Il dettato evangelico fondamento della carità cristiana, sembra completamente disatteso e ribaltato in questa estate di campagna elettorale in piena ebollizione. La politica fa questo miracolo e altro, del resto, a Nuoro soprattutto. Tant’è vero che a voler guardare bene sia al centrodestra sia al centrosinistra la situazione sembra uguale identica. Una sembra il riflesso dell’altra. Frantumata in mille rivoli la coalizione di centrosinistra; frantumata in mille rivoli la coalizione di centrodestra. «Quello che mi sento di fare è un appello all’unità di tutte le forze di centrodestra in vista delle elezioni amministrative di Nuoro» è non a caso il richiamo fatto dal deputato di Forza Italia Pietro Pittalis a poche ore dall’ennesima fuga in avanti dal tavolo delle trattative. Abbandonato prima dal Psd’Az, poi dai Riformatori. Motivo dello scontro, la decisione calata da Milano per la scelta del candidato sindaco a Nuoro, scelta assegnata in capo alla Lega. Una saetta che ha colpito in pieno il centrodestra barbaricino, nonostante il tentativo di pacificazione proposto da Fratelli d’Italia.
Così, esattamente come ha già fatto qualche settimana fa il Progressista Massimo Zedda sul versante che dà sul centrosinistra, è Pietro Pittalis a dover richiamare all’ordine i suoi, sul versante che dà sul centrodestra. L’avvocato orunese, stavolta nei panni del leader catalizzatore interviene perciò nel dibattito sempre più acceso che tiene banco nel capoluogo barbaricino in vista del prossimo appuntamento autunnale «che dovrà eleggere il nuovo sindaco di Nuoro e rinnovare il consiglio comunale». «Sento e leggo di malumori da alcuni importanti componenti della coalizione – sottolinea Pittalis –. Io direi che non è il caso. Ora più che mai occorrono nervi saldi e lucidità per programmare le scelte sul futuro della nostra città. Tutti i soggetti politici sono importanti per condurre alla vittoria il centrodestra. Dobbiamo essere bravi a ricompattarci perché solo uniti possiamo avere importanti chance» rimarca a chiare lettere Pittalis che da Roma, tra una seduta e l’altra del Parlamento, segue ovviamente con molta attenzione le vicende della sua Nuoro. «Nuoro non può essere lasciata al governo di una sinistra divisa e litigiosa che rischia di comprometterne ogni possibilità di sviluppo e rilancio – mette in guardia l’avvocato parlamentare –. Impegniamoci per il bene della nostra città e lavoriamo uniti per restituire a Nuoro la centralità nel panorama sardo» conclude il deputato azzurro.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Così, esattamente come ha già fatto qualche settimana fa il Progressista Massimo Zedda sul versante che dà sul centrosinistra, è Pietro Pittalis a dover richiamare all’ordine i suoi, sul versante che dà sul centrodestra. L’avvocato orunese, stavolta nei panni del leader catalizzatore interviene perciò nel dibattito sempre più acceso che tiene banco nel capoluogo barbaricino in vista del prossimo appuntamento autunnale «che dovrà eleggere il nuovo sindaco di Nuoro e rinnovare il consiglio comunale». «Sento e leggo di malumori da alcuni importanti componenti della coalizione – sottolinea Pittalis –. Io direi che non è il caso. Ora più che mai occorrono nervi saldi e lucidità per programmare le scelte sul futuro della nostra città. Tutti i soggetti politici sono importanti per condurre alla vittoria il centrodestra. Dobbiamo essere bravi a ricompattarci perché solo uniti possiamo avere importanti chance» rimarca a chiare lettere Pittalis che da Roma, tra una seduta e l’altra del Parlamento, segue ovviamente con molta attenzione le vicende della sua Nuoro. «Nuoro non può essere lasciata al governo di una sinistra divisa e litigiosa che rischia di comprometterne ogni possibilità di sviluppo e rilancio – mette in guardia l’avvocato parlamentare –. Impegniamoci per il bene della nostra città e lavoriamo uniti per restituire a Nuoro la centralità nel panorama sardo» conclude il deputato azzurro.
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