La Nuova Sardegna

Nuoro

Saiu cerca di riunire il centrodestra ma Fortza Paris esce

Saiu cerca di riunire il centrodestra ma Fortza Paris esce

L’esponente della Lega: il sindaco lo sceglierà la coalizione Murgia sbatte la porta: vogliamo pari dignità politica

08 luglio 2020
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NUORO. «La scelta del sindaco della nostra coalizione avverrà in accordo con i nostri alleati. Lo abbiamo detto dal primo giorno. La nostra posizione non è cambiata. Abbiamo sottoscritto un accordo che per noi è ancora valido» assicura il consigliere regionale referente provinciale della Lega Pierluigi Saiu. Che tenta di ricomporre il tavolo di centrodestra frantumato dopo l’annuncio dell’accordo tra i leader nazionali di Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia per le candidature dei sindaci (a Nuoro l’indicazione spetta proprio alla Lega). «Dovremmo tutti ritrovare la capacità di stare uniti e il buon senso di riprendere insieme il nostro cammino» sottolinea Saiu, spendendosi anche a nome del segretario regionale della Lega. «Così come ha detto Pietro Pittalis di Forza Italia – ribadisce Saiu –, dovremmo tutti ritrovare la capacità di stare uniti e il buon senso di riprendere insieme il nostro cammino». Ma è proprio di ieri sera una nuova separazione in casa centrodestra. «Vogliamo pari dignità» alza la voce Liviana Murgia, responsabile provinciale di Fortza Paris. Che lascia il tavolo e sbatte la porta: «La mancanza di rispetto politico è già stata ampiamente dimostrata anche a livello regionale, non intendiamo per nulla ripetere la stessa esperienza. La città di Nuoro ha bisogno di umiltà unita a un grande e oculato progetto da proporre ai nuoresi: noi proseguiremo la ricerca di questo con chi può dare queste risposte». «Fortza Paris guarda a un rilancio della città di Nuoro con un progetto sardo e rispondente alle caratteristiche di un capoluogo della Sardegna pregno di cultura antica e capacità. Non esistono le condizioni per proseguire un percorso accidentato dove ogni partito politico ha una sua dignità, capacità di proposta che deve essere valutata e non considerata un orpello». «Sto parlando personalmente con tutti i rappresentanti dei partiti e dei movimenti che compongono la coalizione – riprende i fili Saiu –. A partire dagli amici Riformatori, con i quali condividiamo la responsabilità del governo regionale. Sentirò Salvatore Piredda di Nuoro Sì, una lista civica fatta di persone con grande entusiasmo e tante idee per la nostra città. Un gruppo di cui la nostra coalizione non può fare a meno. Con il Psd’Az condividiamo, fin dalle elezioni politiche, un'importante alleanza. Sono convinto che il cammino insieme non possa che essere fruttuoso. Con FdI il rapporto è forte, così come con Udc e la stessa Fortza Paris. Nella chiarezza delle posizioni politiche, non possiamo che dialogare. Dobbiamo avere idee e suggestioni nuove, un progetto concreto per la nostra Nuoro. L’avversario è la sinistra nelle sue multiformi composizioni. Con Prevosto, con Soddu candidato alle europee con il Pd. Tutti divisi e litigiosi, ma tutti interessati al potere». (l.p.)

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