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Il Comune riapre al servizio civile Tre volontarie aiutano gli anziani

Il Comune riapre al servizio civile Tre volontarie aiutano gli anziani

MACOMER. “Complementarietà Generazionale 2.0”: così si chiama il progetto col quale, dalla fine del mese scorso, il Comune di Macomer ha riaperto le porte al servizio civile nazionale. Per 12 mesi,...

14 luglio 2020
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MACOMER. “Complementarietà Generazionale 2.0”: così si chiama il progetto col quale, dalla fine del mese scorso, il Comune di Macomer ha riaperto le porte al servizio civile nazionale. Per 12 mesi, con un impegno di 25 ore settimanali, le 3 volontarie che hanno già avviato le attività nell'ufficio dei Servizi Sociali del municipio, presteranno il loro servizio a favore della popolazione anziana del capoluogo del Marghine. Nello specifico, la progettazione prevede l'erogazione totalmente gratuita di servizi in grado di migliorarne la qualità della vita, offrendo risposte che l'assessorato definisce «sempre più specifiche ed articolate sui bisogni e sul contesto di vita degli assistiti». Tra i compiti assegnati alle tre volontarie vi sono il disbrigo delle pratiche burocratiche, l'acquisto e la consegna dei farmaci e della spesa, le piccole commissioni e la semplice compagnia a chi può averne bisogno. «Si tratta di un servizio che era stato già espletato con successo tre anni fa – commenta l'assessora competente Rossana Ledda - e che abbiamo riproposto in quanto è di utilità per le esigenze dei nostri anziani e, soprattutto, è capace di far dialogare ed emozionare due generazioni che hanno tanto da raccontarsi e da condividere». (g.s.)

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