Janna ’e ferru, domani il vertice sulle rotture della condotta
NUORO. Dopo le due rotture, in due giorni di seguito, della condotta dell’acquedotto di Janna ’e ferru dei giorni scorsi, su richiesta del sindaco di Nuoro, Andrea Soddu, il presidente dell’Egas,...
14 luglio 2020
1 MINUTI DI LETTURA
NUORO. Dopo le due rotture, in due giorni di seguito, della condotta dell’acquedotto di Janna ’e ferru dei giorni scorsi, su richiesta del sindaco di Nuoro, Andrea Soddu, il presidente dell’Egas, Fabio Albieri, ha convocato per domani una riunione urgente a Cagliari con i responsabili di Abbanoa.
«Ho chiesto che venisse convocato un incontro con vertici di Abbanoa- spiega il sindaco Soddu, che aveva annunciato la richiesta qualche giorno fa - per discutere sul problema della condotta di Janna ‘e ferru e capire quale sia lo stato dell’arte e i tempi di conclusione della posa della nuova rete che Abbanoa sta realizzando, intervento che dovrebbe risolvere la questione una volta per tutte». Nei giorni scorsi, infatti, le due rotture delle condotta di Janna ’e Ferru – entrambe nel territorio comunale di Mamoiada – avevano messo in croce moltissimi nuoresi e in particolare gli abitanti, i commercianti e i pubblici esercizi, del rione di Santu Predu, nel centro storico di Nuoro che erano rimasti all’asciutto per due giorni con tanti disagi.
«Ho chiesto che venisse convocato un incontro con vertici di Abbanoa- spiega il sindaco Soddu, che aveva annunciato la richiesta qualche giorno fa - per discutere sul problema della condotta di Janna ‘e ferru e capire quale sia lo stato dell’arte e i tempi di conclusione della posa della nuova rete che Abbanoa sta realizzando, intervento che dovrebbe risolvere la questione una volta per tutte». Nei giorni scorsi, infatti, le due rotture delle condotta di Janna ’e Ferru – entrambe nel territorio comunale di Mamoiada – avevano messo in croce moltissimi nuoresi e in particolare gli abitanti, i commercianti e i pubblici esercizi, del rione di Santu Predu, nel centro storico di Nuoro che erano rimasti all’asciutto per due giorni con tanti disagi.
