La Nuova Sardegna

Nuoro

“Macomè Verde”, tutti i premiati

di Alessandra Porcu
“Macomè Verde”, tutti i premiati

Grande partecipazione al concorso del Comune per una città più ecologica

15 luglio 2020
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MACOMER. Hanno avuto poco più di un mese per abbellire alcune zone della città in vista del concorso “Macomè Verde”. Dopo essere state esaminate, le creazioni di una decina di partecipanti sono state sottoposte al severo giudizio di una giuria costituita da un dirigente dell'ufficio tecnico comunale, un agronomo e un architetto. Alla fine, il 14 luglio, sul sito istituzionale del Comune di Macomer è stata pubblicata la classifica dei vincitori. Due le categorie in gara e due gli ex aequo del podio per le aree verdi e i giardini privati. Uno è andato a Stefano Demartis e l'altro a Francesca Rosa Marongiu. Entrambi si sono presi cura di due zone limitrofe di via Parigi. Terzo posto per il gruppo composto da Pietro Marras, Graziano Boi e Antonio Pisu che hanno "adottato" il piazzale di via Umbria. A sbaragliare la concorrenza per la sezione dedicata alle aree verdi pubbliche è stato, invece, Cristiano Leonardo, zona di via Marconi. Seconda posizione per Francesca Silveria Frau, in rappresentanza del gruppo della "Regina della Pace", area via Parigi e via Berlinguer fronte rotonda Palatucci. Ai vincitori spetteranno delle somme in denaro di 350, 250 e 100 euro.

«È stata una prima edizione molto partecipata – sottolinea l'assessore all'Ambiente Andrea Rubattu – quindi colgo l'occasione per ringraziare tutti coloro che si sono messi in gioco con entusiasmo e impegno». Archiviata l'edizione 2020, il pensiero è già rivolto a quella successiva. «Dal prossimo anno – spiega il componente della giunta Succu – “Macomè Verde” diventerà un appuntamento fisso. Vorrei inserire delle novità: premi in denaro più cospicui e una terza categoria, riservata ai professionisti. Sono certo che grazie all'estro di giardinieri e fiorai l'evento potrebbe diventare un'attrattiva. Credo fermamente nel valore culturale e commerciale di manifestazioni di questo genere».

Da qui la nuova scommessa in programma già il prossimo settembre. Si tratta di “Binzatteris”, gara rivolta ai vignaiuoli della città. Sono circa 80 quelli che fanno parte di un'associazione. «L'idea – racconta Rubattu – è di valorizzare la bellezza dei terreni nei quali maturano le viti. Ce ne sono di straordinari. Durante le feste natalizie coloreremo la città con fiori e piante. Così come abbiamo fatto lo scorso anno e grazie alla collaborazione dei commercianti. Ho in mente una sorta di concorso a tema».

Le idee sono tante, unico l'obiettivo: rendere più accogliente e pulita la città. L'apporto dei cittadini sembra più che mai indispensabile, che si tratti di spazi pubblici o privati.

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