La Nuova Sardegna

MACOMER. Il suo ultimo libro, “Piazza Fontana, il processo impossibile”, ripercorre una delle pagine più buie e misteriose della storia italiana del dopoguerra. Benedetta Tobagi, scrittrice milanese, figlia del giornalista Walter, ucciso a soli 33 anni da un commando di terroristi, sarà a Macomer il 30 luglio e con lei, in uno spazio aperto per assicurare il rispetto delle distanze, riprenderanno i consueti incontri letterari organizzati dalla libreria Verbavoglio Emmepi di Macomer. «Sarà un'occasione importante – dicono Luciana Uda e Stefania Mura, titolari della libreria – per rinsaldare il filo che lega libri, autori e lettori dopo alcuni mesi di lontananza forzata». Un filo interrotto, ma non reciso, come confermano i tanti che curiosano tra gli scaffali pieni di volumi, alla ricerca di conferme e novità. «Nella fase più acuta della pandemia – spiega Stefania – abbiamo chiuso completamente per una sola settimana; per il resto abbiamo cercato di continuare il nostro lavoro con le spedizioni a domicilio. Il riscontro è stato confortante anche perché, in quelle lunghe settimane trascorse a casa, molte persone hanno riscoperto il gusto di leggere un buon libro. E gli effetti si vedono ancora oggi giacché stiamo notando con soddisfazione la presenza di diversi clienti che si affacciano nella nostra attività per la prima volta». In ogni caso, anche in tempi nei quali gli acquisti online vanno per la maggiore, la libreria continua ad esercitare un certo fascino e a calamitare molti lettori tra le sue braccia: «È proprio così – conferma Luciana Uda – I lettori hanno bisogno di consigli e suggerimenti, noi cerchiamo di indirizzarli al meglio nelle scelte e negli acquisti». Quali i libri più richiesti? «Sicuramente quelli selezionati per la fase finale dello Strega, ma vanno bene anche gli autori sardi e i libri per bambini e ragazzi» è la risposta di Stefania, che guarda con fiducia al futuro prossimo del settore: «Negli ultimi tempi il Ministero dei beni culturali ha adottato due provvedimenti importanti: il tax credit che sostiene le librerie piccole ed indipendenti attraverso un credito d'imposta, e l'acquisto straordinario di libri da parte delle biblioteche, che potranno ampliare i loro cataloghi acquistando il 70 per cento dei nuovi volumi nelle librerie presenti sul territorio di riferimento. Crediamo sia la strada giusta per sostenere concretamente un settore vitale». E chissà che nell'incontro con Benedetta Tobagi con si parli anche di questo.