lanusei
Covid-19, visite ridotte in ospedale
Nuove direttive dell’Assl dopo gli ultimi casi registrati nel territorio
01 settembre 2020
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LANUSEI
Nuova stretta sulle visite all’ospedale di Lanusei. Anche la Assl ogliastrina, alla luce del diffondersi del Covid 19 sul territorio regionale e dei casi in Ogliastra, ha disposto che i pazienti ricoverati nel Nostra signora della Mercede possano ricevere un solo visitatore alla volta. Le nuove disposizioni della direzione sanitaria del presidio ospedaliero servono per ridurre al minimo i contatti tra l’esterno e le corsie e nel contempo assicurano ai pazienti i rapporti con i familiari. Il sindaco Davide Burchi ha accolto positivamente la novità introdotta nei giorni scorsi dalla direzione. «Questo – ha dichiarato il primo cittadino e presidente della conferenza sociosanitaria che raggruppa i 23 sindaci ogliastrini – è un momento particolarmente delicato per il nostro territorio. Si sono registrati nuovi casi e bisogna mantenere alta la guardia». L’ultimo caso, quello di un turista in vacanza a Santa Maria Navarrese, si aggiunge a quelli di Bari Sardo e Cardedu e impone la massima attenzione. Tutti i protocolli – hanno fatto sapere le rispettive amministrazioni – sono state rispettate ma non si devono correre rischi. La situazione sanitaria in Ogliastra sarà presto al vaglio dell’assemblea dei sindaci che verrà convocata nei prossimi giorni dal sindaco Burchi. All’attenzione dei primi cittadini anche l’iter per l’attivazione dell’albergo Covid, autofinanziato dai Comuni e destinato ad ospitare i vacanzieri contagiati o i casi sospetti. La struttura, dopo le delibere delle giunte comunali, dovrebbe partire a stretto giro di posta. (g.f.).
Nuova stretta sulle visite all’ospedale di Lanusei. Anche la Assl ogliastrina, alla luce del diffondersi del Covid 19 sul territorio regionale e dei casi in Ogliastra, ha disposto che i pazienti ricoverati nel Nostra signora della Mercede possano ricevere un solo visitatore alla volta. Le nuove disposizioni della direzione sanitaria del presidio ospedaliero servono per ridurre al minimo i contatti tra l’esterno e le corsie e nel contempo assicurano ai pazienti i rapporti con i familiari. Il sindaco Davide Burchi ha accolto positivamente la novità introdotta nei giorni scorsi dalla direzione. «Questo – ha dichiarato il primo cittadino e presidente della conferenza sociosanitaria che raggruppa i 23 sindaci ogliastrini – è un momento particolarmente delicato per il nostro territorio. Si sono registrati nuovi casi e bisogna mantenere alta la guardia». L’ultimo caso, quello di un turista in vacanza a Santa Maria Navarrese, si aggiunge a quelli di Bari Sardo e Cardedu e impone la massima attenzione. Tutti i protocolli – hanno fatto sapere le rispettive amministrazioni – sono state rispettate ma non si devono correre rischi. La situazione sanitaria in Ogliastra sarà presto al vaglio dell’assemblea dei sindaci che verrà convocata nei prossimi giorni dal sindaco Burchi. All’attenzione dei primi cittadini anche l’iter per l’attivazione dell’albergo Covid, autofinanziato dai Comuni e destinato ad ospitare i vacanzieri contagiati o i casi sospetti. La struttura, dopo le delibere delle giunte comunali, dovrebbe partire a stretto giro di posta. (g.f.).
