La Nuova Sardegna

Nuoro

Liquami di nuovo in mare vietata la balneazione

di Nino Muggianu
Liquami di nuovo in mare vietata la balneazione

Cala Gonone, un altro tratto di spiaggia in pieno centro è stato interdetto La sindaca: «Andremo a fondo alla vicenda, finché non sarà risolta per sempre»

03 settembre 2020
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DORGALI. Spiaggia nuovamente interdetta fino a nuova ordinanza in pieno centro a Cala Gonone: questa volta si tratta di un piccolo tratto ma nulla toglie alla gravità del fatto. E a quanto sembra dovrebbe essere Abbanoa ad occuparsi del ripristino e pulizia della condotta. Ci risiamo insomma: sembra incredibile ma le acque reflue della rete fognaria si sono presentate nuovamente, nel solito posto, con la loro inconfondibile e maleodorante colorazione bruna, prima di gettarsi in mare. Già da un paio di giorni si erano verificate piccole perdite sempre lungo l’asse del viale Palmasera, ma anche in un altro punto. Già lunedì e ieri mattina, proprio mentre erano in corso alcune verifiche tecniche con i video, lo sversamento più importante colto proprio in diretta dalla video ispezione voluta dall'amministrazione comunale di Dorgali. Immagini che, a quanto dichiarato dagli amministratori, non lascerebbero campo a equivoci: «I reflui dopo avere superato uno sbarramento ormai obsoleto, escono dalla fogna e si buttano nel canale delle acque bianche che a sua volta finisce nel piccolo arenile dedicato anche ai cani.

Di qui la nuova ordinanza della sindaca Maria Itria Fancello che vieta la balneazione in quel tratto di spiaggia ai piedi del salotto buono della località balneare di Dorgali. «Stamattina – ha postato la sindaca Cinquestelle di Dorgali nella pagina Facebook del Comune – purtroppo ho dovuto nuovamente interdire la balneazione nella spiaggia dedicata a bagnanti con cani al seguito, sul tratto urbano del lungomare. Un problema noto, al quale stiamo dedicando la massima attenzione affinché – sottolinea Fancello- si risolva in radice. Stamattina è stata eseguita da parte di Abbanoa una nuova videoispezione (dopo quella già eseguita dall’amministrazione comunale) a perdita in corso, ed è stato così possibile individuare il punto preciso in cui dovrà essere realizzato l’intervento (nella parte finale di via delle meduse). Un’altra videoispezione è stata eseguita all’intersezione tra la condotta di viale bue Marino e quella di via delle meduse, dove sappiamo esserci un altro problema. I disagi, i problemi e i danni anche d’immagine legati alle problematiche di commistione tra condotte delle acque bianche e condotte fognarie sono ormai chiari a tutti. Vi assicuro – conclude Maria Itria Fancello – a nome di tutta l’amministrazione comunale, che andremo a fondo in questa vicenda finché non sarà risolta una volta per tutte, così come abbiamo fatto negli anni scorsi in situazioni analoghe (che infatti non si sono più verificate)».

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