La Nuova Sardegna

Nuoro

Dopo otto anni Siniscola saluta il parroco don Orunesu

di Mauro Piredda
Dopo otto anni Siniscola saluta il parroco don Orunesu

SINISCOLA. Dopo 8 anni don Salvatore Orunesu saluterà la comunità dei parrocchiani di Siniscola durante le quattro messe di domenica 6 settembre (alle 7, alle 9.30, alle 11 e alle 18.30). Il...

04 settembre 2020
2 MINUTI DI LETTURA





SINISCOLA. Dopo 8 anni don Salvatore Orunesu saluterà la comunità dei parrocchiani di Siniscola durante le quattro messe di domenica 6 settembre (alle 7, alle 9.30, alle 11 e alle 18.30). Il sessantanovenne sacerdote di Bitti lascerà la Baronia in direzione Barbagia, Mamoiada. Al suo posto subentrerà don Antonello Tuvone, già viceparroco di Siniscola dal 2004 al 2011 e da poco nuovamente in paese dopo i suoi trascorsi in Argentina. «Conosco Antonello da quando era studente – ha affermato don Orunesu –. È un bravo ragazzo e sono sicuro farà bene. Il fatto che provenga da un’esperienza missionaria depone tutto a suo favore. Lui qui è stato viceparroco per sette anni e quindi conosce il campo di lavoro a cui lo ha chiamato il Signore tramite il vescovo. Gli auguro ogni bene e un proficuo lavoro con i giovani e tutta la comunità». Ad accogliere il saluto di don Orunesu – nel rispetto delle norme anticovid – domenica si terranno alcune manifestazioni. Alle 10.15, dopo la seconda messa dedicata ai bambini il sagrato ospiterà una performance di clown. Alle 19.30, dopo la messa vespertina delle 18.30, nel giardino parrocchiale di Nostra Signora di Lourdes si terrà un concerto multimediale a cura dell’ensemble internazionale Les Gobelets rose con il cantante francese Yves Renoir, il bassista franco-portoghese Jo Coimbra, il batterista francese Deidier Hoffmann e il percussionista siniscolese Andrea Cabras. Al termine del concerto, e fino alle 22, sarà aperta la jam session libera con i musicisti che potranno unirsi al gruppo. Don Salvatore è pronto per la sua nuova avventura: «Conosco diverse persone di Mamoiada, so che si tratta di persone buone, distinte, dal carattere forte accogliente, ospitale e aperto al dialogo e alla cultura».

In Primo Piano
L’incidente

Scontro frontale sulla Sassari-Olbia, cinque feriti in codice rosso

Le nostre iniziative