Rattoppi sulla provinciale i sindaci sono scontenti
di Sergio Secci
Lavori di bitumazione sulla Sp 24, tra Posada e Torpè, per cancellare le buche Tola: «Una delle strade più trafficate merita interventi più consistenti»
04 settembre 2020
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POSADA. Operazione “rattoppo” da parte della provincia di Nuoro che a fine estate, si ricorda anche delle condizioni della strada provinciale numero 24 che dalla Caletta arriva sino al confine con la provincia di Sassari, tra Brunella e San Pietro. Un’arteria ad alta densità di traffico percorsa quotidianamente da centinaia di veicoli che d’estate, diventano migliaia tra lo svincolo per la quattro corsie e la frazione della Caletta.
Nella strada che da tanti anni versa in condizioni di completo abbandono, con grosse voragini sulla carreggiata e priva di segnaletica orizzontale e verticale, nei giorni scorsi sono stati coperti almeno quei tratti più “danneggiati” tra il centro abitato di Posada e la periferia di Torpè. Gli operai dell’impresa Sisca di Oniferi, in vari punti, hanno asportato l’asfalto deteriorato e lo hanno sostituito con uno nuovo per permettere agli automobilisti di percorrere speditamente, e senza il rischio di lasciarci braccetti e sospensioni, i circa tre chilometri tra i due paesi.
Un intervento atteso da anni e che è comunque solo il preludio di quelli necessari a mettere in piena sicurezza la strada visto che il tratto di Binzarena si allaga ad ogni pioggerella, e tra Posada e la Caletta vige ancora il limite di trenta chilometri orari a causa della più completa assenza di segnaletica.
«Dopo anni di solleciti e segnalazioni finalmente sono state almeno rattoppate le buche più pericolose – dice il sindaco di Torpè Omar Cabras –. La speranza è che la Provincia pensi e programmi un intervento risolutivo che elimini gli avvallamenti del manto stradale e metta definitivamente in sicurezza il percorso su cui gravitano ogni giorno tantissimi automobilisti per immettersi sulla 131 dcn».
Ancora più duro il commento di Roberto Tola, sindaco di Posada: «Si tratta di rattoppi, niente di più – sottolinea –. Aspettiamo interventi più consistenti e risolutivi su una delle strade più trafficate della Provincia. Come Comune abbiamo deciso di prenderci carico noi del tratto di strada provinciale 24 nel nostro territorio. Dopo la delibera del consiglio comunale stiamo ancora aspettando che la Provincia esegua i lavori di bitumazione per poi cedercela. Abbiamo fatto tutti i passaggi burocratici richiesti – conclude il primo cittadino –. Aspettiamo e sollecitiamo affinché si chiuda la procedura».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Nella strada che da tanti anni versa in condizioni di completo abbandono, con grosse voragini sulla carreggiata e priva di segnaletica orizzontale e verticale, nei giorni scorsi sono stati coperti almeno quei tratti più “danneggiati” tra il centro abitato di Posada e la periferia di Torpè. Gli operai dell’impresa Sisca di Oniferi, in vari punti, hanno asportato l’asfalto deteriorato e lo hanno sostituito con uno nuovo per permettere agli automobilisti di percorrere speditamente, e senza il rischio di lasciarci braccetti e sospensioni, i circa tre chilometri tra i due paesi.
Un intervento atteso da anni e che è comunque solo il preludio di quelli necessari a mettere in piena sicurezza la strada visto che il tratto di Binzarena si allaga ad ogni pioggerella, e tra Posada e la Caletta vige ancora il limite di trenta chilometri orari a causa della più completa assenza di segnaletica.
«Dopo anni di solleciti e segnalazioni finalmente sono state almeno rattoppate le buche più pericolose – dice il sindaco di Torpè Omar Cabras –. La speranza è che la Provincia pensi e programmi un intervento risolutivo che elimini gli avvallamenti del manto stradale e metta definitivamente in sicurezza il percorso su cui gravitano ogni giorno tantissimi automobilisti per immettersi sulla 131 dcn».
Ancora più duro il commento di Roberto Tola, sindaco di Posada: «Si tratta di rattoppi, niente di più – sottolinea –. Aspettiamo interventi più consistenti e risolutivi su una delle strade più trafficate della Provincia. Come Comune abbiamo deciso di prenderci carico noi del tratto di strada provinciale 24 nel nostro territorio. Dopo la delibera del consiglio comunale stiamo ancora aspettando che la Provincia esegua i lavori di bitumazione per poi cedercela. Abbiamo fatto tutti i passaggi burocratici richiesti – conclude il primo cittadino –. Aspettiamo e sollecitiamo affinché si chiuda la procedura».
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