arbatax
Pescatori alle prese con il granchio blu
La specie aliena e invasiva si moltiplica anche nello stagno
10 settembre 2020
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ARBATAX. A distanza di 22 mesi esatti dalla sua prima apparizione nelle acque dello stagno di Tortolì (ma in seguito ne sono stati pescati diversi altri) ieri si è avuta notizia di un altro grande granchio reale (o blu) americano, preso da un pescatore nello stagno vicino a Girasole. Si tratta di una specie aliena e invasiva, che può creare grossi problemi all’ecosistema locale.
Era il 10 novembre di due anni fa, quando perla prima volta, in un bertovello (tipo di nassa), posto nello stagno dalla Cooperativa pescatori Tortolì spuntò un grande granchio reale (o blu) americano, una specie aliena e invasiva. Come annunciò l’allora presidente della Cooperativa pescatori Tortolì, Carmine De Martino, fu questa la prima volta che nello stagno di Tortolì si pescò questo tipo di grande e vorace granchio, tipico dell’Oceano Atlantico (Usa). È molto aggressivo e si adatta facilmente discapito di altre specie locali, provocando seri danni agli habitat marini. (l.cu.)
Era il 10 novembre di due anni fa, quando perla prima volta, in un bertovello (tipo di nassa), posto nello stagno dalla Cooperativa pescatori Tortolì spuntò un grande granchio reale (o blu) americano, una specie aliena e invasiva. Come annunciò l’allora presidente della Cooperativa pescatori Tortolì, Carmine De Martino, fu questa la prima volta che nello stagno di Tortolì si pescò questo tipo di grande e vorace granchio, tipico dell’Oceano Atlantico (Usa). È molto aggressivo e si adatta facilmente discapito di altre specie locali, provocando seri danni agli habitat marini. (l.cu.)
