Via alle escursioni a Bau Muggeris
di Giusy Ferreli
Sì di Forestas, Enel e comuni al sentiero ciclopedonale Accolta la proposta del Club alpino per una pista di 20 km
16 settembre 2020
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VILLAGRANDE STRISAILI. Un sentiero ciclopedonale lungo il lago Bau Muggeris come attrattore turistico e ambientale per tutti gli appassionati dello sport all’aria aperta. La proposta della sezione ogliastrina del Club alpino italiano è passata al vaglio di tutti i soggetti in un primo incontro teso a verificare le modalità di realizzazione di un sentiero lungo le rive dell’invaso nel corso di un primo incontro. Forestas, i sindaci di Villagrande e Arzana, il Cai e l’Enel, ieri mattina hanno messo a punto i passaggi del progetto, ancora in fase embrionale che prevede la realizzazione di una sentiero ad anello di una ventina di chilometri, percorribile sia a piedi sia in bicicletta lungo le rive del lago.
A fare gli onori di casa il sindaco Alessio Seoni che ha subito sposato la proposta Cai. “Vorrei che questa amministrazione si caratterizzasse per un impegno sul fronte ambientale e turistico. Abbiamo la fortuna di avere un territorio sterminato e variegato che offre opportunità di sviluppo. Noi siamo pronti a fare tutti i passaggi necessari”. “Il sentiero tracciato quest’estate si sviluppa tra insenature del lago dove si specchia il Gennargentu e offre scorci di particolare bellezza ” ha detto Giacinto Staffa (presidente Cai Ogliastra) che con Matteo Marteddu (Nuoro) ha insistito sulle future ricadute economiche per il territorio. “Credo molto in questo progetto come attrattore turistico che coniuga sport, tempo libero e ambiente. Nonostante il mio mandato da sindaco volga al termine –ha sottolineato Marco Melis, sindaco di Arzana –, sono felice di vedere l’avvio di questa bellissima iniziativa”.
Michele Puxeddu, direttore del Servizio territoriale di Lanusei ha riportato l’attenzione sul ruolo affidato a Forestas nell’ambito del coordinamento della Rete escursionistica regionale che ha a disposizione 4 milioni di euro . “Non è un caso se il legislatore ha affidato all’agenzia, che ha sistemato ovili, rifugi e altri servizi per l’ escursionista, l’operatività. Ora – ha dichiarato Puxeddu – si dovrà avviare un tavolo di coordinamento per verificare gli elaborati per poi portare alla consulta territoriale i progetto concreto”. A mettere su carta il sentiero tracciato dagli scarponi dei soci Cai ci penseranno i due uffici tecnici comunali. Anche l’Enel, che gestisce la diga del Flumendosa , rappresentata ieri da Antonio Astolfi, si è detta pronta, dopo aver valutato tutti gli aspetti. L’iniziativa ha incassato inoltre il sostegno di Salvatore Corrias, consigliere regionale dem e socio Cai, nell’ottica di una messa in rete di tutte le proposte di turismo in Ogliastra.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
A fare gli onori di casa il sindaco Alessio Seoni che ha subito sposato la proposta Cai. “Vorrei che questa amministrazione si caratterizzasse per un impegno sul fronte ambientale e turistico. Abbiamo la fortuna di avere un territorio sterminato e variegato che offre opportunità di sviluppo. Noi siamo pronti a fare tutti i passaggi necessari”. “Il sentiero tracciato quest’estate si sviluppa tra insenature del lago dove si specchia il Gennargentu e offre scorci di particolare bellezza ” ha detto Giacinto Staffa (presidente Cai Ogliastra) che con Matteo Marteddu (Nuoro) ha insistito sulle future ricadute economiche per il territorio. “Credo molto in questo progetto come attrattore turistico che coniuga sport, tempo libero e ambiente. Nonostante il mio mandato da sindaco volga al termine –ha sottolineato Marco Melis, sindaco di Arzana –, sono felice di vedere l’avvio di questa bellissima iniziativa”.
Michele Puxeddu, direttore del Servizio territoriale di Lanusei ha riportato l’attenzione sul ruolo affidato a Forestas nell’ambito del coordinamento della Rete escursionistica regionale che ha a disposizione 4 milioni di euro . “Non è un caso se il legislatore ha affidato all’agenzia, che ha sistemato ovili, rifugi e altri servizi per l’ escursionista, l’operatività. Ora – ha dichiarato Puxeddu – si dovrà avviare un tavolo di coordinamento per verificare gli elaborati per poi portare alla consulta territoriale i progetto concreto”. A mettere su carta il sentiero tracciato dagli scarponi dei soci Cai ci penseranno i due uffici tecnici comunali. Anche l’Enel, che gestisce la diga del Flumendosa , rappresentata ieri da Antonio Astolfi, si è detta pronta, dopo aver valutato tutti gli aspetti. L’iniziativa ha incassato inoltre il sostegno di Salvatore Corrias, consigliere regionale dem e socio Cai, nell’ottica di una messa in rete di tutte le proposte di turismo in Ogliastra.
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