Il saluto di quattro parroci «È tempo per ripartire»
di Alessandro Mele
Da Mariani e Magliani, da Borrotzu a Cheri: attesi in questi giorni i nuovi ingressi Carta a San Giuseppe, Demarcus alle Grazie e Dessolis alla Beata Maria Gabriella
17 settembre 2020
2 MINUTI DI LETTURA
NUORO. Per tre nuovi parroci che in questi giorni stanno facendo il proprio ingresso nelle rispettive parrocchie in città, ben quattro hanno appena lasciato il loro servizio pastorale per ricoprire nuovi incarichi. Don Francesco Mariani ha salutato la parrocchia di San Giuseppe (ora dirige il settimanale L’Ortobene), nella quale si è appena insediato don Roberto Carta: «Tante le cose materiali fatte ma voglio ringraziare voi tutti per i sentimenti dimostrati. Ho imparato – ha detto il sacerdote durante il saluto – ad essere parroco grazie a voi. Ho imparato tante belle lezioni di vita. Quello che conta non sono i debiti parrocchiali risanati e neanche le opere di manutenzione costanti e costose, comunque queste cose le avete fatte voi, il merito è vostro io son stato semplicemente uno strumento». Cambio della guardia anche alle Grazie dove padre Pinuccio Demarcus subentra a padre Giuseppe Magliani: «È arrivato il tempo di ripartire – ha detto il parroco uscente –. Mi sono confrontato con diverse persone. Quello che ora mi aspetta sarà anche un anno di studio. Frequenterò un corso annuale su “matrimonio e famiglia” presso il Pontificio Istituto “Giovanni Paolo II”, sapendo che in un prossimo futuro, sarò chiamato ancora a guidare una parrocchia».
Questa settimana don Roberto Dessolis subentrerà, nella guida della parrocchia di Beata Maria Gabriella, a don Pietro Borrotzu che sta per cominciare la sua nuova avventura come parroco a Ottana: «Sono passati 31 anni – ha detto il sacerdote rivolgendosi ai suoi parrocchiani – da quando ho fatto il mio ingresso in questa parrocchia, è stata una stagione lunga e intensa della mia vita sacerdotale. Provo la tristezza che accompagna inevitabilmente ogni distacco, nella convinzione che i legami spirituali sono tra i più forti ed intensi».
Anche don Giuseppe Cheri ha salutato la parrocchia di San Giovanni Battista nella quale il neo parroco di San Giuseppe don Roberto Carta sarà anche amministratore: «Ringrazio per questo tempo bello, forte e ricco del vivere insieme che non è scontato. Non mi sono scelto io per San Giovanni come per gli altri servizi svolti – ha detto nel saluto – è Dio che ti invia. È bello accogliere il mio successore pensandolo allo stesso modo».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Questa settimana don Roberto Dessolis subentrerà, nella guida della parrocchia di Beata Maria Gabriella, a don Pietro Borrotzu che sta per cominciare la sua nuova avventura come parroco a Ottana: «Sono passati 31 anni – ha detto il sacerdote rivolgendosi ai suoi parrocchiani – da quando ho fatto il mio ingresso in questa parrocchia, è stata una stagione lunga e intensa della mia vita sacerdotale. Provo la tristezza che accompagna inevitabilmente ogni distacco, nella convinzione che i legami spirituali sono tra i più forti ed intensi».
Anche don Giuseppe Cheri ha salutato la parrocchia di San Giovanni Battista nella quale il neo parroco di San Giuseppe don Roberto Carta sarà anche amministratore: «Ringrazio per questo tempo bello, forte e ricco del vivere insieme che non è scontato. Non mi sono scelto io per San Giovanni come per gli altri servizi svolti – ha detto nel saluto – è Dio che ti invia. È bello accogliere il mio successore pensandolo allo stesso modo».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
