La Nuova Sardegna

Nuoro

S’Istrumpa on line al festival dei giochi

di Michela Columbu
S’Istrumpa on line al festival dei giochi

I gherradores parteciperanno a distanza all’appuntamento Da Ollolai daranno dimostrazioni di lotta al pubblico veneto 

17 settembre 2020
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OLLOLAI. Tocatì, il Festival dei giochi di strada a cui ogni anno partecipa anche il più antico sport sardo, S’Istrumpa, quest’anno sarà in una veste speciale e geograficamente diffusa, per via della emergenza sanitaria. Dal 18 al 20 settembre si terrà infatti la XVIII edizione della manifestazione che tradizionalmente a Verona fino all’anno scorso ha radunato molteplici giochi della tradizione, con l’organizzazione della Associazione Giochi antichi e il patrocinio del Comune veneto. Quest’anno invece il format, intitolato Le Italie dei Borghi in gioco, godrà di una diffusione regionale e della trasmissione on line. A Ollolai, paese dal quale ogni anno sos gherradores partivano alla volta del centro veneto, si terranno una serie di dimostrazioni dell’antica lotta sarda che sarà possibile seguire collegandosi al sito Tocati.it e sui canali social dell’evento.

«Sos gherradores daranno prova delle loro abilità nella cornice dell’agro ollolaese – spiega Giampiero Columbu, presidente della Federazione S’Istrumpa –, e tramite gli strumenti informatici potranno assistere a queste dimostrazioni tutti gli appassionati e i curiosi». Una edizione tutta particolare quindi ma comunque attenta a non disperdere attenzione verso il mondo dei giochi tradizionali di strada, oltre a S’Istrumpa, ci saranno infatti altri 19 collegamenti da tutta Italia, con protagonisti altrettanti giochi tipici di piccoli borghi dove resistono cura e attenzione verso pratiche antichissime. Questi sono i giochi del Bijé da Farigliano, Cuneo, il Birillo Parato da Fossato Ionico, Reggio Calabria, il Cacio al fuso a Pienza, Siena, la Corsa con la Cannata da Arpino, Frosinone, il Gioco delle Noci da Monterosso al Mare, Liguria, il Lancio del Maiorchino da Novara di Sicilia, Messina, il Pilote da Gemona del Friuli, Udine, il Remiere da Malamocco, Isola di Burano, i Trampoli da Schieti di Urbino, il Tsan da Brissogne, Aosta, lo Sburla la Roda da Fossacaprara, Cremona e lo Zugo de l’ovo da Sezano. Anche Verona e il suo territorio saranno protagonisti con la Schida da Guidizzolo, Mantova, la Morra da Sant’Anna d’Alfaedo, la Palota da San Vito al Mantico, il Palo della Cuccagna da Santa Maria di Zevio, e diversi giochi da tavoliere come Carrom, Dama e Scacchi.

«Sarà un modo nuovo di confrontarci e divertirci – conclude Columbu – con la speranza di rivivere presto i momenti di condivisione e incontro vissuti nelle edizioni precedenti».

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