La Nuova Sardegna

BOLOTANA. Il progetto di ampliamento della discarica industriale di Coronas bentosas, in territorio di Bolotana, e, soprattutto, la mancata pubblicazione all’albo pretorio del Comune dell’avviso riguardante l’avvio della procedura di Via (valutazione di impatto ambientale) da parte della Regione in modo da consentire la presentazione di eventuali osservazioni da parte dei cittadini interessati saranno al centro di un incontro tra la sindaca, Annalisa Motzo, e un gruppo spontaneo di cittadini che, in merito alla controversa vicenda, ha chiesto nei giorni scorsi spiegazioni “urgenti” al primo cittadino. L’incontro, sollecitato proprio dal gruppo spontaneo di cittadini con una nota protocollata in Comune il 10 settembre scorso, si terrà oggi nella sala consiliare del municipio, con inizio alle 10. Il tutto nel pieno rispetto delle norme anti Covid al punto che saranno ammessi nella sala solo trenta persone. «Chiediamo – scrivono in una nota i rappresentanti del gruppo di cittadini che si definisce “eterogeneo” – che il sindaco chiarisca i termini della questione per quanto di sua competenza e spieghi dettagliatamente le ragioni per le quali i cittadini sono stati informati della procedura di Via a otto mesi dal suo avvio ufficiale». Nella nota che annuncia l’incontro vengono ricordati i termini della spinosa questione. «I primi di agosto – si legge nel documento – la comunità di Bolotana è venuta a conoscenza in maniera estemporanea dell’esistenza di un progetto di raddoppio della discarica di Coronas bentosas presentato da Barbagia Ambiente (la società che gestisce la discarica ndc)». A fare scattare la polemica è stata la mancata pubblicazione nell’ albo pretorio del Comune dell’avvio della procedura di Via, cosa che, stando agli atti pubblicati nel sito della Regione, doveva avvenire il 4 marzo 2020. L’avviso doveva essere pubblicato per sessanta giorni consecutivi. Invece, all’albo pretorio non è stato pubblicato nulla. Il comitato di cittadini chiede spiegazioni proprio su questa omissione che non ha consentito agli interessati di prendere visione del progetto di ampliamento della discarica e di presentare eventuali osservazioni. «Ora, dopo una settimana di rinvii – si sottolinea nella nota – la sindaca ha accettato di incontrare il gruppo di cittadini che attendono circostanziate risposte sulla mancata comunicazione del progetto di raddoppio discarica». Il comitato prende le distanze dalla scritta apparsa nei giorni scorsi su un muraglione per chiedere le dimissioni della sindaca ritenuta “priva di qualsiasi riferimento alla vicenda”.