Calano i positivi: la stretta funziona
di Valeria Gianoglio
Orgosolo registra una inversione di trend: tanti negativizzati Il sindaco Dionigi Deledda: «Le nuove regole sono servite»
22 settembre 2020
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ORGOSOLO. Da 29 casi positivi a 13, con diversi pazienti “negativizzati” dopo la quarantena, e un trend in netto calo rispetto alle settimane più calde: a Orgosolo, insomma, dopo la fase più critica dei contagi Covid, sembra tornare piano piano il sereno. «Si vede che le regole alla fine sono servite – spiega il sindaco Dionigi Deledda – è stata dura, ma forse ora vediamo i risultati del lavoro fatto dal Comune e con la collaborazione di tutti». Il primo cittadino non lo nasconde: non sono stati giorni facili, quelli dell’ultimo mesetto, tra residenti positivi in crescita giorno per giorno, nuove norme da introdurre anche al costo di procurarsi qualche critica – come quella relativa alle mascherine pure all’aperto o la chiusura di bar e locali alle 22 – una valanga di ordinanze, e tante polemiche. «Ma alla fine, tutto sommato, sembriamo vedere un po’ di sereno, anche se non dobbiamo abbassare la guardia nel modo più assoluto» aggiunge Deledda.
Tant’è che nella stessa nota con la quale ha informato gli orgolesi di un solo nuovo caso di positività al Covid, a fronte di diversi residenti “negativizzati” al secondo tampone, il primo cittadino ha ribadito le raccomandazioni delle ultime settimane: ovvero, tra le altre norme, l’obbligo di «utilizzare le mascherine quando ci si reca negli esercizi commerciali e negli uffici pubblici, rispettare il distanziamento sociale e l’igiene personale». E l’obbligo di utilizzare le mascherine anche all’aperto fino al 25 settembre 2020. «C’è stata una grande collaborazione con le attività commerciali – ribadisce Deledda – che con grande senso di responsabilità hanno fatto un sacrificio a vantaggio di tutti. So anche che c’è stato qualcuno che ha commentato “ma se chiudono i bar a Orgosolo poi serve a poco, se restano aperti i bar di Nuoro o dintorni”. A loro dico che io sono sindaco di Orgosolo, e non posso rispondere di altri centri. Dico anche che ognuno deve pensare a fare il suo, perché solo così ne usciremo tutti bene». Nonostante le buone notizie delle ultime ore, dunque, Orgosolo non abbassa la guardia: le restrizioni restano tutte in vigore. «Nel reiterare l’invito al buonsenso e alla prudenza – conclude Deledda – ricordo, a chi non ha rispetto delle regole, di avere rispetto delle persone».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Tant’è che nella stessa nota con la quale ha informato gli orgolesi di un solo nuovo caso di positività al Covid, a fronte di diversi residenti “negativizzati” al secondo tampone, il primo cittadino ha ribadito le raccomandazioni delle ultime settimane: ovvero, tra le altre norme, l’obbligo di «utilizzare le mascherine quando ci si reca negli esercizi commerciali e negli uffici pubblici, rispettare il distanziamento sociale e l’igiene personale». E l’obbligo di utilizzare le mascherine anche all’aperto fino al 25 settembre 2020. «C’è stata una grande collaborazione con le attività commerciali – ribadisce Deledda – che con grande senso di responsabilità hanno fatto un sacrificio a vantaggio di tutti. So anche che c’è stato qualcuno che ha commentato “ma se chiudono i bar a Orgosolo poi serve a poco, se restano aperti i bar di Nuoro o dintorni”. A loro dico che io sono sindaco di Orgosolo, e non posso rispondere di altri centri. Dico anche che ognuno deve pensare a fare il suo, perché solo così ne usciremo tutti bene». Nonostante le buone notizie delle ultime ore, dunque, Orgosolo non abbassa la guardia: le restrizioni restano tutte in vigore. «Nel reiterare l’invito al buonsenso e alla prudenza – conclude Deledda – ricordo, a chi non ha rispetto delle regole, di avere rispetto delle persone».
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