droga
Un mese in cella giovane di Fonni da ieri agli arresti domiciliari
FONNI. Si trovava in carcere da fine agosto con l’accusa di coltivazione di marijuana. Ieri il tribunale del riesame di Cagliari ha concesso i domiciliari a Michele Chillocci, 24enne di Fonni, difeso...
24 settembre 2020
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FONNI. Si trovava in carcere da fine agosto con l’accusa di coltivazione di marijuana. Ieri il tribunale del riesame di Cagliari ha concesso i domiciliari a Michele Chillocci, 24enne di Fonni, difeso dagli avvocati Rinaldo Lai e Margherita Baragliu. Il giovane era finito nei guai insieme ad altre cinque persone, in quanto coinvolte a vario titolo nella coltivazione di due piantagioni in due zone contigue tra Monte Filighe (tra Bosa e Montresta) e Monte Crispu (Bosa). Zone scelte in maniera oculata, non solo perché particolarmente impervie, ma per evitare l’impollinazione da parte delle piante maschili, che notoriamente rallenta la fioritura e provoca la diminuzione del principio attivo. A questo erano giunti i carabinieri della Compagnia di Macomer, che dopo un’indagine articolata durata tre mesi, caratterizzata da appostamenti e controlli effettuati con l’elicottero, avevano trovato le due piantagioni, con oltre settemila piante, e sequestrato circa 26 chili di infiorescenze. Valore sul mercato, sei milione di euro.