Elezioni comunali, una valanga di liste
di Simonetta Selloni
Ieri la presentazione delle formazioni a sostegno di quattro dei sette candidati alla carica di sindaco del capoluogo
26 settembre 2020
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NUORO. Quelli che si sono mossi con anticipo districandosi con agilità anche tra la corposa documentazione da compilare, quelli che ancora avevano gli ultimi dettagli e carte da allineare tra le varie liste, e quelli che hanno preferito sfruttare fino al termine del tempo consentito, ossia le 12 di oggi. Ieri, dei sette candidati a sindaco nella città capoluogo, la prima a presentarsi all’Ufficio elettorale del Comune (temporaneamente spostato nella sala di rappresentanza per esigenze di distanziamento), è stata l’unica donna in lizza, l’insegnante ed ex sindacalista della Cgil Lisetta Bidoni. A sostegno del suo “Progetto Nuoro 20-25” tre liste: Lisetta Bidoni sindaca, con tutte le 24 caselle di candidati riempite, Futuro e trasparenza, 20 candidati e capolista Chiara Flore (già assessora nella giunta del sindaco Andrea Soddu), e Nuoro a sinistra, 17 candidati con esponenti di Rifondazione, Potere al popolo e Rossomori. I 61 candidati sono in ordine alfabetico, salvo Futuro e trasparenza che con Chiara Flore vuole dare «Un segnale forte», ha sottolineato Bidoni, i cui obbiettivi si riassumono nella volontà di «Garantire i diritti delle persone: istruzione, salute e lavoro. Vogliamo dare futuro e prospettive».
Il centrosinistra che sostiene l’imprenditore Carlo Prevosto ha presentato tutte le sue quattro liste con complessivi 78 candidati anche qui in ordine alfabetico: Carlo Prevosto sindaco per Nuoro, con 17 candidati, la civica Fare comunità, 17 candidati, sostenuta da Francesco Manca, uscito sconfitto da Prevosto proprio alle primarie, la lista del Pd ufficiale, 24 candidati, e quella dei Giovani democratici, con 20 candidati. «La caratteristica è il rinnovamento, ci sono moltissimi under 30 e non solo nella lista dei Giovani democratici», ha sottolineato Prevosto. Consistente la rappresentanza femminile: in Fare comunità le candidate sono otto.
Ieri sera, depositata anche la lista del Movimento 5 Stelle che sostiene l’ematologo Alessandro Murgia. I candidati sono 21, «Non siamo riusciti ad avere altre liste civiche associate al nostro progetto sociale, come speravamo, forse siamo troppo diversi dagli schieramenti politici tradizionali», ha sottolineato Murgia.
Sempre ieri, si registra la presentazione della lista Civitas futura, una delle tre a sostegno di Rivoluzione civica che candida a sindaco il manager Ciriaco Offeddu. Offeddu non ha voluto rilasciare dichiarazioni «Lo farò domani (oggi, ndr) a mezzogiorno», ha detto; per quanto riguarda Civitas futura, ha 18 candidati tra i quali Tore Daga, ex assessore (Rifondazione comunista) della giunta Bianchi. La capolista è Irene Melis, avvocata alla prima esperienza amministrativa, per la quale «Nella nostra pubblica amministrazione cittadina esiste un deficit civico che intendiamo riscoprire, rivitalizzare e rilanciare». Stando ai rumors, nelle altre liste dovrebbero confluire fedelissimi dell’ex sindaco Sandro Bianchi e esponenti vicini a Italia Viva, rappresentato a Nuoro dal senatore (ex Pd) Giuseppe Luigi Cucca.
Quindi, appuntamento oggi per depositare le altre liste. A partire da quelle a sostegno dal primo cittadino uscente, in tutto quattro: Andrea Soddu sindaco, quindi Italia in Comune del vice e assessore alla cultura Sebastian Cocco che schiera altri tre assessori: Gianni Dettori, Eleonora Angheleddu e Maria Boi; Ripensare Nuoro; e la lista Un’altra Sardegna, un’altra Nuoro, sostenuta da un politico di lungo corso, Tonino Frogheri, ex assessore comunale (Psi).
Il fronte del centrodestra, che candida l’architetto Pietro Sanna in quota Lega, schiera il più alto numero di liste: ben 5. La Lega con tutti i 24 candidati, ha nel consigliere regionale Pierluigi Saiu il capolista. Il Psd’Az, ricompattato dopo l’incontro di qualche giorno fa con il presidente della Regione Christian Solinas, schiera Claudia Camarda (capogruppo in consiglio comunale); tandem Forza Italia e Udc, con 24 nomi in ordine alfabetico, con Paolo Fadda che lascia i Riformatori e i due terzi della rappresentanza femminile; Fratelli d’Italia che si presentano dopo aver saltato la scorsa tornata elettorale, schierando 16 candidati e capolista Katiuscia Musu, coordinatrice cittadina. I Riformatori, in tandem con Sardegna 2020, ieri sera ancora impegnati negli ultimi adempimenti.
Documentazione da ultimare infine anche per Francesco Guccini, ex assessore della giunta Bianchi, sostenuto da tre liste tra le quali Liberu.
Il centrosinistra che sostiene l’imprenditore Carlo Prevosto ha presentato tutte le sue quattro liste con complessivi 78 candidati anche qui in ordine alfabetico: Carlo Prevosto sindaco per Nuoro, con 17 candidati, la civica Fare comunità, 17 candidati, sostenuta da Francesco Manca, uscito sconfitto da Prevosto proprio alle primarie, la lista del Pd ufficiale, 24 candidati, e quella dei Giovani democratici, con 20 candidati. «La caratteristica è il rinnovamento, ci sono moltissimi under 30 e non solo nella lista dei Giovani democratici», ha sottolineato Prevosto. Consistente la rappresentanza femminile: in Fare comunità le candidate sono otto.
Ieri sera, depositata anche la lista del Movimento 5 Stelle che sostiene l’ematologo Alessandro Murgia. I candidati sono 21, «Non siamo riusciti ad avere altre liste civiche associate al nostro progetto sociale, come speravamo, forse siamo troppo diversi dagli schieramenti politici tradizionali», ha sottolineato Murgia.
Sempre ieri, si registra la presentazione della lista Civitas futura, una delle tre a sostegno di Rivoluzione civica che candida a sindaco il manager Ciriaco Offeddu. Offeddu non ha voluto rilasciare dichiarazioni «Lo farò domani (oggi, ndr) a mezzogiorno», ha detto; per quanto riguarda Civitas futura, ha 18 candidati tra i quali Tore Daga, ex assessore (Rifondazione comunista) della giunta Bianchi. La capolista è Irene Melis, avvocata alla prima esperienza amministrativa, per la quale «Nella nostra pubblica amministrazione cittadina esiste un deficit civico che intendiamo riscoprire, rivitalizzare e rilanciare». Stando ai rumors, nelle altre liste dovrebbero confluire fedelissimi dell’ex sindaco Sandro Bianchi e esponenti vicini a Italia Viva, rappresentato a Nuoro dal senatore (ex Pd) Giuseppe Luigi Cucca.
Quindi, appuntamento oggi per depositare le altre liste. A partire da quelle a sostegno dal primo cittadino uscente, in tutto quattro: Andrea Soddu sindaco, quindi Italia in Comune del vice e assessore alla cultura Sebastian Cocco che schiera altri tre assessori: Gianni Dettori, Eleonora Angheleddu e Maria Boi; Ripensare Nuoro; e la lista Un’altra Sardegna, un’altra Nuoro, sostenuta da un politico di lungo corso, Tonino Frogheri, ex assessore comunale (Psi).
Il fronte del centrodestra, che candida l’architetto Pietro Sanna in quota Lega, schiera il più alto numero di liste: ben 5. La Lega con tutti i 24 candidati, ha nel consigliere regionale Pierluigi Saiu il capolista. Il Psd’Az, ricompattato dopo l’incontro di qualche giorno fa con il presidente della Regione Christian Solinas, schiera Claudia Camarda (capogruppo in consiglio comunale); tandem Forza Italia e Udc, con 24 nomi in ordine alfabetico, con Paolo Fadda che lascia i Riformatori e i due terzi della rappresentanza femminile; Fratelli d’Italia che si presentano dopo aver saltato la scorsa tornata elettorale, schierando 16 candidati e capolista Katiuscia Musu, coordinatrice cittadina. I Riformatori, in tandem con Sardegna 2020, ieri sera ancora impegnati negli ultimi adempimenti.
Documentazione da ultimare infine anche per Francesco Guccini, ex assessore della giunta Bianchi, sostenuto da tre liste tra le quali Liberu.
