La Nuova Sardegna

NUORO. La festa di San Francesco d’Assisi targata 2020, che oggi per tutti i nuoresi e non solo si vive nello storico santuario posto nelle campagne di Lula, è destinata a rimanere negli annali soprattutto a causa di tutte le disposizioni da rispettare per arginare la pandemia di Covid-19. La sensazione che quest’anno, anche nel caratteristico e tradizionale triduo del mese di ottobre, si sia costretti a vivere qualcosa di diverso, si ha subito all’ingresso: percorsi di entrata e di uscita ben delineati dalle transenne, misurazione della temperatura e registrazione obbligatoria per tutti all’entrata dopo avvenuta prenotazione e un santuario interamente presidiato dalla Protezione civile. Anche il priorato guidato per il secondo anno consecutivo da Bastiano Succu e Sara Spina fa la sua parte con un’organizzazione, soprattutto degli appuntamenti religiosi, che ha l’obiettivo principale di garantire la sicurezza di tutti i fedeli anche nell’espressione della più sincera devozione. «Siamo particolarmente soddisfatti – hanno raccontato i due priori che proprio a causa del Covid sono stati riconfermati dal vescovo di Nuoro Antonello Mura per il secondo anno consecutivo come accadde ai tempi della prima guerra mondiale –. In questi giorni tutti hanno dimostrato di saper rispettare al meglio le regole e tutto sembra procedere per il verso giusto. Anche le prenotazioni, che quest’anno erano necessarie a garantire la sicurezza di tutti, sono state rispettate al meglio e nessuno ha preteso di accedere al santuario in maniera forzata. Anche le condizioni meteorologiche fortunatamente ci stanno permettendo di realizzare questa festa un po’ diversa dalle passate edizioni e quindi le celebrazioni all’aperto che permettono la partecipazione di un numero maggiore di fedeli». Oggi, alle 11.30, la messa solenne celebrata dal vicario generale della Diocesi don Giuseppe Mattana, una celebrazione che sarà dedicata a tutti gli ex priori di Santu Frantiscu: «La spiritualità la si sente molto di più – concludono Bastiano Succu e Sara Spina –. Un'intimità che fa bene alla fede di tutti e che regala una nuova pace interiore». Sul tema della sicurezza, hanno fatto la loro parte anche i sindaci di Nuoro e Lula Andrea Soddu e Mario Calia. Quest’ultimo ha diramato anche un avviso destinato ai sui concittadini: «A seguito della recrudescenza del Covid -19 nei paesi limitrofi e per arginare in qualsiasi modo la possibilità di diffusione del virus – ha scritto il primo cittadino – si informa che sono sospese, in via cautelare, tutte le manifestazioni civili in programma dei Grandi eventi di San Francesco di Lula, a data da destinarsi. Rimangono confermate le funzioni religiose, nel pieno rispetto delle prescrizioni anti Covid-19 concordate con la Curia di Nuoro e il priorato di San Francesco».

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