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Nuoro

Dal Politecnico di Milano al Parco della Batteria di Arbatax

Lamberto Cugudda
Dal Politecnico di Milano al Parco della Batteria di Arbatax

Lo straordinario sito comunale al centro di un workshop sul turismo sostenibile. Studenti e docenti proporranno idee di sviluppo dell’area appena data in appalto

09 ottobre 2020
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ARBATAX. Per tutta la stagione, turistica, nonostante debbano ancora effettuati tanti interventi di sistemazione, il Parco comunale Batteria – che prende il nome dalle batterie antiaeree della seconda guerra mondiale ancora presenti – è stato meta di vacanzieri che, ogni giorno, salivano sulla sommità della collinetta che domina la zona di Cala Moresca e degli Scogli Rossi. Fra pochi giorni, lunedì 12, è atteso l’arrivo di un gruppo di studenti universitari di Architettura del Politecnico di Milano, che potranno fornire un valido aiuto per progettarne al meglio il rilancio in chiave turistica e naturalistica-culturale.

Per dieci giorni, fino a giovedì 22, è infatti in programma a Tortolì-Arbatax un importante workshop. Il tutto grazie alla collaborazione con la società Levante srls (guidata dal giovane imprenditore villagrandese Alberto Scudu), che si è aggiudicata la concessione del Parco Batteria, e il Comune di Tortolì. Il seminario di studi ha per titolo “Arbatax-Tortolì evolutionary city”. Inutile dire che, anche a livello di amministratori comunali, c’è molta attesa per vedere all’opera il gruppo di studenti di Architettura del Politecnico di Milano, che potranno fornire idee per il futuro di questa che sarà un’area attrezzata di grande pregio ambientale e storico. Per Alberto Scudu, grazie all’approfondita ricerca che verrà effettuata dagli studenti del Politecnico, la Levante srl «potrà trovare spunti sulla valorizzazione dell’area: questo servirà a fare crescere non solo Arbatax, ma tutto il territorio ogliastrino».

La Levante srl, dopo tre bandi andati deserti nel corso di due anni, era riuscita a superare, come valutazione dell’offerta e del progetto da parte dell’apposita commissione comunale, quella presentata da una cooperativa con sede a Lanusei. Il quarto bando per l’affidamento in gestione (di concessione demaniale marittima) per la durata di nove anni, di un’area di 40.551 metri quadrati del Parco Batteria, sita nel promontorio di Capo Bellavista ad Arbatax, era stato riaperto dal Comune di Tortolì il 16 luglio dello scorso anno e chiuso il 6 settembre.

La durata della concessione. come evidenziato nell’ultimo bando di gara, sarà di nove anni e il valore sarà quindi pari a 68.724 euro, visto che l’importo base del canone annuo è di 7.636 euro. L’apertura del Parco Batteria e delle strutture presenti, ovvero il chiosco-bar-punto di ristoro, sarà di almeno 12 ore al giorno. Dovrà essere garantita, nel periodo compreso tra i mesi di maggio e ottobre.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

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