La Nuova Sardegna

LODÈ. Anche il commissario straordinario del Comune di Lodè Mario Carta ha firmato e inviato al presidente della Regione la petizione lanciata da una rappresentanza di genitori degli studenti sardi per attivare un percorso di controllo separato dal resto della popolazione e adottare la sperimentazione dei tamponi salivari rapidi. In Sardegna sono circa 200 mila gli alunni e studenti iscritti alle scuole pubbliche per l’anno scolastico in corso a cui si aggiungono quelli delle private e degli asili. Secondo la petizione, il sistema di controllo dei sospetti casi positivi al Covid 19 nelle scuole ha già presentato le prime difficoltà con almeno una settimana per conoscere gli esiti dei referti. «L’assenza prolungata dei nostri figli dai banchi di scuola pregiudica il loro sereno percorso scolastico, già fortemente compromesso lo scorso anno e le famiglie sono allo stremo». «Al fine di fare fronte comune contro il diffondersi della pandemia – conclude il commissario Mario Carta – invito gli alunni, i genitori e la popolazione tutta o sottoscrivere via web la petizione». (s.s.)