È guerra sugli usi civici tra Baunei e Lotzorai
di Lamberto Cugudda
Il sindaco Antonello Rubiu scrive al prefetto sul caso dell’accesso a Tancau Al centro della disputa un accesso a una strada di Santa Maria Navarrese
21 ottobre 2020
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LOTZORAI. È ancora guerra con il Comune di Baunei per il marciapiede realizzatoa Tancau, che avrebbe interrotto la viabilità e l’accesso. Ieri il sindaco di Lotzorai, Antonello Rubiu, ha inviato una nota al sindaco di Baunei, Salvatore Corrias, e per conoscenza anche al prefetto di Nuoro, Luca Rotondi. Facendo riscontro a quella del suo collega baunese, datata mercoledì 7 e avente per oggetto “Interdizione accesso quartiere Tancau in Comune di Baunei – via Oronnoro e via Olcoé”. Rubiu rende noto che la sua amministrazione comunale ha esaminato nel merito la questione. «Si apprende – scrive il sindaco lotzoraese – che l’amministrazione comunale di Baunei vuole addivenire a una soluzione concordata programmando un percorso condiviso. Il percorso individuato è lo stesso di quello comunicato in sede di conferenza informativa, avendo conosciuto a quella data (14 marzo 2013) che il Piano di risanamento del quartiere di Tancau ricadente nel Comune di Baunei, approvato e mai revocato con atti deliberativi dallo stesso Comune, aveva previsto una viabilità di piano che coincideva con i propositi del Comune di Lotzorai».
Per Rubiu, tale ipotesi si esplicava nel prevedere una strada di collegamento tra la frazione di S. Maria Navarrese e Tanca, unendo le esigenze da una parte di agevolare i cittadini residenti in entrambi i quartieri, e dall’altra quella di dimostrare che l’area gravata da uso civico, che l’amministrazione di Lotzorai cedeva per la realizzazione della strada, apportava benefici anche ai cittadini lotzoraesi. Rubiu ricorda che in quella sede si era ribadito che «l’accesso che veniva utilizzato abusivamente non poteva essere consentito, in quanto non coincideva con la pianificazione urbanistica del Comune di Lotzorai». Nella lunga nota, Rubiu sottolinea che il suo Comune «risulta dominus assoluto della pianificazione sia urbanistica che socio-economica del demanio civico di Tancau». Sostiene di avere saputo che il suo collega baunese ha partecipato a incontri con i residenti a Tancau, dove la situazione «è stata rappresentata in modo distorto, addirittura invitando i cittadini di Baunei ad attivare una causa contro il Comune di Lotzorai» . E conclude: «Mi fa piacere che voglia risolvere il problema dei suoi concittadini, e auspico che l’amministrazione di Baunei dia corso a una programmazione territoriale prevedendo la viabilità necessaria all’interno del proprio territorio e non pretendendo che la stessa viabilità del Piano di risanamento gravi completamente sul territorio di Lotzorai». Infine chiede disponibilità al Comune di Baunei per un sopralluogo per verificare i confini amministrativi.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Per Rubiu, tale ipotesi si esplicava nel prevedere una strada di collegamento tra la frazione di S. Maria Navarrese e Tanca, unendo le esigenze da una parte di agevolare i cittadini residenti in entrambi i quartieri, e dall’altra quella di dimostrare che l’area gravata da uso civico, che l’amministrazione di Lotzorai cedeva per la realizzazione della strada, apportava benefici anche ai cittadini lotzoraesi. Rubiu ricorda che in quella sede si era ribadito che «l’accesso che veniva utilizzato abusivamente non poteva essere consentito, in quanto non coincideva con la pianificazione urbanistica del Comune di Lotzorai». Nella lunga nota, Rubiu sottolinea che il suo Comune «risulta dominus assoluto della pianificazione sia urbanistica che socio-economica del demanio civico di Tancau». Sostiene di avere saputo che il suo collega baunese ha partecipato a incontri con i residenti a Tancau, dove la situazione «è stata rappresentata in modo distorto, addirittura invitando i cittadini di Baunei ad attivare una causa contro il Comune di Lotzorai» . E conclude: «Mi fa piacere che voglia risolvere il problema dei suoi concittadini, e auspico che l’amministrazione di Baunei dia corso a una programmazione territoriale prevedendo la viabilità necessaria all’interno del proprio territorio e non pretendendo che la stessa viabilità del Piano di risanamento gravi completamente sul territorio di Lotzorai». Infine chiede disponibilità al Comune di Baunei per un sopralluogo per verificare i confini amministrativi.
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