Alle urne anche quattordici centenari
Il più anziano ha 103 anni compiuti, dieci le donne e 4 uomini. I 18enni sono 268
24 ottobre 2020
2 MINUTI DI LETTURA
NUORO. Qualcuno di loro ha attraversato due guerre mondiali, tutti almeno la Seconda; sono sopravvissuti alla Spagnola e forse pensavano di aver chiuso i conti con la pandemia, prima che il Covid sconvolgesse le vite di tutti.
Sono i 14 centenari che figurano nelle liste elettorali del Comune di Nuoro, chiamati al voto domani e lunedì per l’elezione del sindaco e del nuovo Consiglio comunale. Dei 14, dieci sono le donne e quattro gli uomini. Uno è del 1917, e di conseguenza sarà l’elettore più anziano visto che avrà 103 anni compiuti; due dei centenari sono nati nel 1918, quattro nel 1919 e sette “solo” nel 1920.
Ora, bisognerà vedere se il loro stato di salute sarà tale da consentire loro di andare a votare, peraltro in una situazione così delicata come quella che si vive per via del Coronavirus. Ma quattordici centenari al voto è davvero un bel record anche per il capoluogo del territorio che per macro area (la Sardegna) è terra di centenari, una delle cinque “blue zone” della terra.
Per tornare ai dati elettorali, i cittadini che hanno diritto a recarsi alle urne sono 31.031. Di questi, 16.370 sono le donne, e 14.661 maschi, a conferma della prevalenza numerica del sesso femminile rispetto a quello maschile.
Detto dei centenari; dall’altra parte della linea, ci sono i giovanissimi. I diciottenni sono 268, e 26 di loro voteranno per la prima volta in assoluto. Domani l’elettore più giovane avrà 18 anni e due giorni: infatti è nato il 23 ottobre 2002.
Sempre per dare qualche numero, le sezioni elettorali sono 45. A queste si aggiungo le tre speciali, istituite all’ospedale San Francesco, allo Zonchello e nel carcere di Badu ’e Carros.
Sulle votazioni, pesa l’incognita Covid. Una tornata elettorale per certi versi storica, quindi. Di quelle da raccontare, a prescindere dal risultato. Tutti si ricorderanno del voto in mascherina e senza strette di mano.(si.se.)
Sono i 14 centenari che figurano nelle liste elettorali del Comune di Nuoro, chiamati al voto domani e lunedì per l’elezione del sindaco e del nuovo Consiglio comunale. Dei 14, dieci sono le donne e quattro gli uomini. Uno è del 1917, e di conseguenza sarà l’elettore più anziano visto che avrà 103 anni compiuti; due dei centenari sono nati nel 1918, quattro nel 1919 e sette “solo” nel 1920.
Ora, bisognerà vedere se il loro stato di salute sarà tale da consentire loro di andare a votare, peraltro in una situazione così delicata come quella che si vive per via del Coronavirus. Ma quattordici centenari al voto è davvero un bel record anche per il capoluogo del territorio che per macro area (la Sardegna) è terra di centenari, una delle cinque “blue zone” della terra.
Per tornare ai dati elettorali, i cittadini che hanno diritto a recarsi alle urne sono 31.031. Di questi, 16.370 sono le donne, e 14.661 maschi, a conferma della prevalenza numerica del sesso femminile rispetto a quello maschile.
Detto dei centenari; dall’altra parte della linea, ci sono i giovanissimi. I diciottenni sono 268, e 26 di loro voteranno per la prima volta in assoluto. Domani l’elettore più giovane avrà 18 anni e due giorni: infatti è nato il 23 ottobre 2002.
Sempre per dare qualche numero, le sezioni elettorali sono 45. A queste si aggiungo le tre speciali, istituite all’ospedale San Francesco, allo Zonchello e nel carcere di Badu ’e Carros.
Sulle votazioni, pesa l’incognita Covid. Una tornata elettorale per certi versi storica, quindi. Di quelle da raccontare, a prescindere dal risultato. Tutti si ricorderanno del voto in mascherina e senza strette di mano.(si.se.)