La giornata d’autunno Fai porta alla Coop pescatori
di Lamberto Cugudda
Arbatax, è il sito scelto dal Fondo per l’ambiente nell’evento che si chiude oggi Visita alle strutture di San Giovanni e Santa Maria. La cooperativa risale al ’44
25 ottobre 2020
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ARBATAX. Secondo e ultimo fine settimana di eventi ieri e oggi per le attese Giornate Fai (Fondo ambiente italiano) d’autunno. Fra i siti visitabili quest’oggi anche la sede e le due lagune della storica Cooperativa pescatori Tortolì, che si trova in riva di ponente ad Arbatax, nello stagno. La Cooperativa, che venne fondata nel lontano 1944, è presieduta da due anni da Luca Cacciatori.
«L’ iniziativa di raccolta fondi nazionale – è stato spiegato – è portata avanti anche in Sardegna dalla rete dei volontari Fai, in collaborazione con alcune importanti realtà pubbliche e private del territorio. Per motivi di sicurezza, gli eventi sono aperti al pubblico solo su prenotazione, e nel pieno rispetto delle diverse norme di sicurezza sanitaria».
In relazione alla peschiera di Arbatax le visite sono in programma quest’oggi, al mattino, dalle 10 alle 13. Le prenotazioni sono ancora aperte.
Le visite verranno effettuate nelle due della peschiere di San Giovanni e in quella di Santa Maria. Sono previsti sei turni di visita, per ogni gruppo formato da 25 persone, negli orari 10-10.30, 11-11.30, 12-12.30.
Il Gruppo Fai dell’Ogliastra promuove la possibilità di visitare la peschiera in Giornata Fai: sarà possibile scoprire il funzionamento della peschiera e la sua affascinante storia, grazie alle guide della storica Cooperativa pescatori Tortolì che gestisce il sito e che ne trae sostentamento.
In via eccezionale, verrà richiesto un contributo di 10 euro per la visita gestita dai lavoratori della Cooperativa pescatori Tortolì, devoluto alla stessa Coop. Di questi dieci euro, «tre sono erogati a favore del Fai all’atto di prenotazione online; i restanti euro verranno raccolti all’ingresso del luogo».
Dal 1998, la Coop esercita con successo anche l’attività di ittiturismo: prima in Sardegna e probabilmente in Italia dove è possibile degustare i prodotti della pesca sia in laguna che in mare aperto. Domenica 11, la stessa Cooperativa pescatori Tortolì ha organizzato l’ennesimo appuntamento culinario di grande successo. Si è infatti svolta la seconda edizione dell’AnguillaFest. La manifestazione gastronomica, si è tenuta al Chiosco di ponente Oyster Bar, all’entrata della sede della storica Coop, al termine della spiaggia della Capannina. Tutti i tavoli sono stati riempiti nei limiti imposti dai protocolli anti-Covid. Si è lavorato infatti solo su prenotazione e i partecipanti alla “festa dell’anguilla”, cucinata in tre differenti modi e gli ospiti sono potuti essere solo 150, ma tutti hanno espresso giudizi più che positivi sulla manifestazione tenutasi due settimane fa.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
«L’ iniziativa di raccolta fondi nazionale – è stato spiegato – è portata avanti anche in Sardegna dalla rete dei volontari Fai, in collaborazione con alcune importanti realtà pubbliche e private del territorio. Per motivi di sicurezza, gli eventi sono aperti al pubblico solo su prenotazione, e nel pieno rispetto delle diverse norme di sicurezza sanitaria».
In relazione alla peschiera di Arbatax le visite sono in programma quest’oggi, al mattino, dalle 10 alle 13. Le prenotazioni sono ancora aperte.
Le visite verranno effettuate nelle due della peschiere di San Giovanni e in quella di Santa Maria. Sono previsti sei turni di visita, per ogni gruppo formato da 25 persone, negli orari 10-10.30, 11-11.30, 12-12.30.
Il Gruppo Fai dell’Ogliastra promuove la possibilità di visitare la peschiera in Giornata Fai: sarà possibile scoprire il funzionamento della peschiera e la sua affascinante storia, grazie alle guide della storica Cooperativa pescatori Tortolì che gestisce il sito e che ne trae sostentamento.
In via eccezionale, verrà richiesto un contributo di 10 euro per la visita gestita dai lavoratori della Cooperativa pescatori Tortolì, devoluto alla stessa Coop. Di questi dieci euro, «tre sono erogati a favore del Fai all’atto di prenotazione online; i restanti euro verranno raccolti all’ingresso del luogo».
Dal 1998, la Coop esercita con successo anche l’attività di ittiturismo: prima in Sardegna e probabilmente in Italia dove è possibile degustare i prodotti della pesca sia in laguna che in mare aperto. Domenica 11, la stessa Cooperativa pescatori Tortolì ha organizzato l’ennesimo appuntamento culinario di grande successo. Si è infatti svolta la seconda edizione dell’AnguillaFest. La manifestazione gastronomica, si è tenuta al Chiosco di ponente Oyster Bar, all’entrata della sede della storica Coop, al termine della spiaggia della Capannina. Tutti i tavoli sono stati riempiti nei limiti imposti dai protocolli anti-Covid. Si è lavorato infatti solo su prenotazione e i partecipanti alla “festa dell’anguilla”, cucinata in tre differenti modi e gli ospiti sono potuti essere solo 150, ma tutti hanno espresso giudizi più che positivi sulla manifestazione tenutasi due settimane fa.
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