Solinas: la Regione è in prima linea per la sicurezza
«Anche in questa seconda fase dell’emergenza sanitaria, la Regione è in prima linea per la sicurezza dei cittadini, grazie all’impegno della Protezione civile, a riprova del valore di un’organizzazion...
28 ottobre 2020
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«Anche in questa seconda fase dell’emergenza sanitaria, la Regione è in prima linea per la sicurezza dei cittadini, grazie all’impegno della Protezione civile, a riprova del valore di un’organizzazione che anche in questa fase difficile è stata un esempio di gestione degli interventi sul territorio – ha sottolineato il presidente della Regione, Christian Solinas – Le forze messe in campo dalla Regione continuano a lavorare incessantemente per far fronte all’emergenza e consentire al nostro sistema sanitario di rispondere in modo efficiente. Stiamo impiegando ogni mezzo a nostra disposizione per garantire la salute e la sicurezza dei Sardi. Un sincero ringraziamento va a donne e uomini di Croce rossa e Protezione civile, impegnati congiuntamente con la consueta dedizione e uno spirito di servizio encomiabile».
«Il sistema regionale di protezione civile, grazie anche alla diffusione delle associazioni nei territori, è stato pienamente coinvolto nell’emergenza, sia nell’assistenza alla popolazione che in attività di tipo organizzativo – ha aggiunto l’assessore della Difesa dell'ambiente, Gianni Lampis, con delega alla Protezione civile – Un grande impegno a riprova della professionalità e dell’efficienza della macchina regionale per garantire maggiore sicurezza ai cittadini sardi e per tutelare la salute pubblica».
«Il sistema regionale di protezione civile, grazie anche alla diffusione delle associazioni nei territori, è stato pienamente coinvolto nell’emergenza, sia nell’assistenza alla popolazione che in attività di tipo organizzativo – ha aggiunto l’assessore della Difesa dell'ambiente, Gianni Lampis, con delega alla Protezione civile – Un grande impegno a riprova della professionalità e dell’efficienza della macchina regionale per garantire maggiore sicurezza ai cittadini sardi e per tutelare la salute pubblica».