La Nuova Sardegna

Nuoro

Il generale incontra la carabiniera ferita

Il generale incontra la carabiniera ferita

Visita di Giovanni Nistri al comando provinciale dopo la rapina con conflitto a fuoco all’ufficio postale di Fonni

03 novembre 2020
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FONNI. Ha voluto farlo di persona per manifestare la propria vicinanza alla giovane collega, fresca di nomina e alla sua prima esperienza in stazione, rimasta ferita nel conflitto a fuoco con i banditi che sabato mattina hanno rapinato l’ufficio postale di Fonni. Ieri pomeriggio al comando provinciale di via Sant’Onofrio, il comandante generale dell’Arma dei carabinieri, Giovanni Nistri, accolto dal comandante della Legione, il generale Giovanni Truglio e dal comandante provinciale di Nuoro, colonnello Massimo Cucchini, ha incontrato Ylenia Crivellaro. Era presente anche la mamma della 25enne ferita, dimessa qualche ora dopo il ricovero al San Francesco, con una prognosi di 20 giorni per la ferita d’arma da fuoco alla caviglia della gamba destra.

Il comandante generale ha voluto salutare anche l’altro carabiniere, Gianmarco Corrias di 27 anni che il giorno della sparatoria era in pattuglia con la collega in via Mannironi, proprio nel momento in cui i banditi si davano alla fuga. La visita è stata anche l’occasione per salutare i militari del comando provinciale di Nuoro e ringraziarli per il sacrificio svolto quotidianamente insieme a tutti i carabinieri, che in ogni parte del paese mettono a repentaglio la propria incolumità per il bene collettivo.

Per il momento, non ci sarebbero grosse novità sul fronte delle indagini anche se non è escluso che su molti particolari, sin dalle prime ore sia stato steso un velo di riserbo. Gli inquirenti hanno acquisito i filmati delle telecamere a circuito chiuso degli uffici, e di alcuni impianti di videosorveglianza presenti lungo il percorso fatto dai banditi per raggiungere le Poste di via Mannironi, in pieno centro.

Importante sarà il contributo del Ris come le testimonianze di alcune persone che potrebbero aver visto il commando di malviventi arrivare, e poi fuggire dal paese con l’auto di un’impiegata, poi ritrovata nelle campagne a pochi chilometri da Fonni. Una cosa è certa: i due carabinieri a bordo della Jeep, sabato mattina si sono trovati di fronte a criminali senza scrupoli che non hanno esitato a sparare. Cinque colpi in rapida successione, tre dei quali hanno centrato lo sportello dell’auto dei militari, ferendo alla gamba la donna. Una rapina folle che ha fruttato ai banditi più di 50mila euro e che soltanto per un soffio non si è trasformata in tragedia. (k.s.)

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