San Teodoro rialza la testa «Ora lavoriamo insieme»
di Pietro Rudellat
Tanta gente alla prima seduta del consiglio comunale in piazza Emilio Lussu La sindaca Rita Deretta presenta la giunta: tre assessori su cinque sono donne
08 novembre 2020
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SAN TEODORO. Il rinnovamento della politica a San Teodoro inizia con l’insediamento del nuovo consiglio comunale in piazza. Una novità assoluta, fortemente voluta dalla nuova amministrazione e che ha portato in piazza Emilio Lussu un buon numero di cittadini. Emozionata, la neo sindaca Rita Deretta ha aperto i lavori presentando la sua giunta, caratterizzata da una forte presenza femminile (3 assessori su 5). Luciana Cossu sarà la vice sindaca e avrà la delega alla cultura, turismo ed eventi, Antonia De Bertolo sarà assessora alle politiche sociali, Barbara Spiga avrà la delega all’ambiente, Cristian Folino assessore ai lavori pubblici, Giampiero Boeddu al commercio e attività produttive.
«Inizia oggi un nuovo percorso – ha detto la sindaca – che vogliamo sia il più possibile coeso e fruttuoso. Abbiamo costruito una giunta con prevalenza femminile, ma non mi sento una femminista. Abbiamo distaccato il turismo dall’ambiente e abbiamo voluto un assessorato alle politiche sociali perché nessuno dei nostri concittadini deve essere lasciato per ultimo».
La novità assoluta per San Teodoro è rappresentata dal fatto che tutti gli assessori si dimetteranno dalla carica di consigliere consentendo così ai non eletti di entrare in consiglio. «Questo dimostra – ha aggiunto la Deretta – la nostra unità di intenti e la coesione del nostro gruppo”. La sindaca ha poi presentato le linee guida della nuova amministrazione. «Sarò la sindaca di tutti – dice –. Gli elettori hanno scelto il cambiamento e sono orgogliosa per la fiducia che ci è stata dimostrata. Il nostro è un paese forte che deve riacquistare i propri spazi, andando oltre i litigi e le sconfitte elettorali, tutti insieme e nessuno si senta escluso. Metteriamo alla porta i vecchi schemi politici e lavoriamo in un clima sereno per trovare soluzione eque per la comunità».
Alle parole della sindaca ha risposto Luciano Decandia, l’altro candidato sindaco, ora all’opposizione. «Oggi è una bella giornata e questi sono segnali importanti di cambiamento – ha detto – Condividiamo i problemi e daremo una collaborazione reale alla nuova amministrazione. Non ci tireremo indietro e la nostra sarà una piena disponibilità».
La sindaca Deretta ha poi ringraziato a il suo predecessore Domenico Mannironi per il lavoro svolto, soprattutto durante l’emergenza Covid ed ha annunciato che resterà referente dell’amministrazione per quanto riguarda proprio questo emergenza sanitaria. A questo proposito la nel sindaca ha detto che si cercherà di tenere le scuole aperte e che verrà attivato un dialogo con l’Ats perché venga eseguito uno screening periodico. Infine la sindaca ha ufficializzato la creazione delle commissioni popolari che dovranno affiancare la giunta nella programmazione. Fra poco saranno operative quelle sul turismo, sulle borgate e sul decoro urbano. Pronta anche la creazione della consulta giovanile. «La barca del nostro progetto di governo - ha concluso Rita Deretta – navigherà seguendo nuove rotte, ma avendo come unico imprescindibile obiettivo il bene del paese».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
«Inizia oggi un nuovo percorso – ha detto la sindaca – che vogliamo sia il più possibile coeso e fruttuoso. Abbiamo costruito una giunta con prevalenza femminile, ma non mi sento una femminista. Abbiamo distaccato il turismo dall’ambiente e abbiamo voluto un assessorato alle politiche sociali perché nessuno dei nostri concittadini deve essere lasciato per ultimo».
La novità assoluta per San Teodoro è rappresentata dal fatto che tutti gli assessori si dimetteranno dalla carica di consigliere consentendo così ai non eletti di entrare in consiglio. «Questo dimostra – ha aggiunto la Deretta – la nostra unità di intenti e la coesione del nostro gruppo”. La sindaca ha poi presentato le linee guida della nuova amministrazione. «Sarò la sindaca di tutti – dice –. Gli elettori hanno scelto il cambiamento e sono orgogliosa per la fiducia che ci è stata dimostrata. Il nostro è un paese forte che deve riacquistare i propri spazi, andando oltre i litigi e le sconfitte elettorali, tutti insieme e nessuno si senta escluso. Metteriamo alla porta i vecchi schemi politici e lavoriamo in un clima sereno per trovare soluzione eque per la comunità».
Alle parole della sindaca ha risposto Luciano Decandia, l’altro candidato sindaco, ora all’opposizione. «Oggi è una bella giornata e questi sono segnali importanti di cambiamento – ha detto – Condividiamo i problemi e daremo una collaborazione reale alla nuova amministrazione. Non ci tireremo indietro e la nostra sarà una piena disponibilità».
La sindaca Deretta ha poi ringraziato a il suo predecessore Domenico Mannironi per il lavoro svolto, soprattutto durante l’emergenza Covid ed ha annunciato che resterà referente dell’amministrazione per quanto riguarda proprio questo emergenza sanitaria. A questo proposito la nel sindaca ha detto che si cercherà di tenere le scuole aperte e che verrà attivato un dialogo con l’Ats perché venga eseguito uno screening periodico. Infine la sindaca ha ufficializzato la creazione delle commissioni popolari che dovranno affiancare la giunta nella programmazione. Fra poco saranno operative quelle sul turismo, sulle borgate e sul decoro urbano. Pronta anche la creazione della consulta giovanile. «La barca del nostro progetto di governo - ha concluso Rita Deretta – navigherà seguendo nuove rotte, ma avendo come unico imprescindibile obiettivo il bene del paese».
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