La Nuova Sardegna

Nuoro

In campo 70 volontari: «Fermiamo il degrado»

di Pietro Rudellat
In campo 70 volontari: «Fermiamo il degrado»

San Teodoro, la giornata ecologica promossa da un gruppo nato sui social L’organizzatore è Francesco Dalu: il paese non deve diventare una discarica

10 novembre 2020
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SAN TEODORO. Oltre settanta volontari, fra i quali molti bambini, hanno preso parte sabato scorso alla prima edizione della Giornata ecologica di San Teodoro. L’iniziativa è nata grazie all’interessamento di Francesco Dalu che ha coinvolto i tanti amici iscritti nel gruppo Whatsapp denominato “San Teodoro pulita”. Tutte persone pronte a scendere in campo armate di guanti, rastrelli e tanto amore per l’ambiente e per il proprio paese che vive fondamentalmente di turismo e buone pratiche per tutelare la risorsa paesaggio.

«L’iniziativa è nata perché non possiamo vedere il nostro amato paese sporco e in degrado – spiega Dalu – San Teodoro non può e non deve essere una discarica a cielo aperto e l’amore verso il nostro paese ci ha spinto ad organizzare questa prima giornata ecologica».

Armati di guanti e buste i volontari hanno setacciato e ripulito il tratto della strada statale 125 che da Monte Petrosu arriva a Badualga e le spiagge della Cinta e di Isuledda. I volontari hanno inoltre provveduto alla pulizia nella zona di Torrualè, sulla litoranea che collega Porto Ottiolu a San Teodoro. «Questa è la prima parte di un progetto ecologico che verrà nuovamente proposto e con il quale intendiamo ripulire tutta San Teodoro, sperando che tanti altri volontari si uniscano a noi in questo progetto».

Nel corso della giornata sono stato utilizzato sei furgoni e raccolto rifiuti per oltre 50 quintali di materiali vari. «Abbiamo trovato e raccolto rifiuti di ogni genere – dicono i volontari – gommoni bucati e inutilizzabili, gomme vecchie, frigoriferi e lavatrici, batterie di auto, abiti vecchi, plastica, carta e tanto altro. Si tratta di rifiuti che si trovavano sulle strade da diverso tempo e che non possono essere stati lasciati soltanto dai turisti, ma anche da chi vive in questo territorio. Purtroppo, ci si accorge che nei cittadini manca troppo spesso una vera educazione civica. Si tratta di coinvolgere tutti gli abitanti di San Teodoro e a questo proposito faremo degli incontri con la nuovaa mministrazione comunale per sensibilizzare al massimo tutti». «Noi vogliamo una San Teodoro pulita e decorosa – ha concluso l’organizzatore, Francesco Dalu – e vogliamo riproporre queste giornate nella speranza che si avvicinino anche altre persone». L’iniziativa è stata accolta con entusiasmo anche dalla nuova amministrazione comunale, che proprio sabato ha insediato il nuovo consiglio comunale.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

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