Irgoli, un anno di lavori “utili” per aver aiutato un latitante
IRGOLI. Gli è costato un anno di lavori socialmente utili, l’accusa di favoreggiamento per la quale tempo fa era finito a processo. Ma al termine dei 365 giorni, passati a dare una mano all’Avis e al...
10 novembre 2020
1 MINUTI DI LETTURA
IRGOLI. Gli è costato un anno di lavori socialmente utili, l’accusa di favoreggiamento per la quale tempo fa era finito a processo. Ma al termine dei 365 giorni, passati a dare una mano all’Avis e al suo lavoro generoso, per Giovanni Lai, 59 anni, di Irgoli, è arrivato il cosiddetto “esito positivo” della messa alla prova. Significa, in sostanza, che il reato per il quale era finito a giudizio per la legge è estinto.
Lai, insieme ad altre persone, era stato iscritto sul registro degli indagati, perché, “in concorso” con altri, «aiutava Mario Pala, latitante colpito da ordine di carcerazione emesso in data 7 maggio 2008 dalla Procura della Repubblica per l’espiazione della pena dell’ergastolo, a sottrarsi alle ricerche delle forze dell’ordine, dandogli ospitalità nell’ovile condotto in locazione» da due allevatori. L’ovile si trova nella zona di Badu ’e Ruche, nelle campagne di Ozieri, e l’ospitalità a Pala, stando alla Procura, era stata offerta dal luglio 2009 al 26 novembre 2009. Per quell’accusa, dunque, Lai aveva ottenuto la messa alla prova. Che è consistita in un anno di lavori socialmente utili all’Avis. Ieri l’anno è terminato e il reato è stato dichiarato estinto.
Lai, insieme ad altre persone, era stato iscritto sul registro degli indagati, perché, “in concorso” con altri, «aiutava Mario Pala, latitante colpito da ordine di carcerazione emesso in data 7 maggio 2008 dalla Procura della Repubblica per l’espiazione della pena dell’ergastolo, a sottrarsi alle ricerche delle forze dell’ordine, dandogli ospitalità nell’ovile condotto in locazione» da due allevatori. L’ovile si trova nella zona di Badu ’e Ruche, nelle campagne di Ozieri, e l’ospitalità a Pala, stando alla Procura, era stata offerta dal luglio 2009 al 26 novembre 2009. Per quell’accusa, dunque, Lai aveva ottenuto la messa alla prova. Che è consistita in un anno di lavori socialmente utili all’Avis. Ieri l’anno è terminato e il reato è stato dichiarato estinto.