La Nuova Sardegna

Nuoro

Archeologia protagonista in 10 centri del Marghine

di Alessandra Porcu
Archeologia protagonista in 10 centri del Marghine

Dal primo dicembre la mostra multisito “Terra di Venere” di Carmine Piras L’iniziativa è promossa dall’associazione Badde Salighes 1879 e Maart

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MACOMER. Aprirà i battenti il prossimo 1° dicembre. “Terra di Venere” sarà una mostra multisito. In un percorso lungo 30 km unirà idealmente i 10 paesi del Marghine. A cura dell'artista Carmine Piras, esperto di archeologia sperimentale, l'esposizione partirà dalla sede Maart (Macomer Arte) presso il Centro intermodale passeggeri di Macomer. Grazie alle 50 tra opere e riproduzioni di veneri, guerrieri, bronzi, utensili, armi e ornamenti che impreziosiranno anche le vetrine degli esercizi commerciali cittadini e i luoghi simbolo degli altri comuni del territorio, i visitatori saranno catapultati in un passato preistorico che man mano li guiderà verso il futuro digitale.

Le creazioni sono state realizzate con l'uso di strumenti e tecniche antichi. Fusione, scultura, pittura, cottura e modellazione rendono unici i manufatti. Ma quello in programma non è che uno dei numerosi eventi di “Regalati il Marghine (ed 2020 History and future in countryside)” promosso dall'associazione Badde Salighes 1879 e Maart. “In un momento difficile come quello attuale, accentuato dall'emergenza sanitaria, con le attività collettive bloccate o compromesse e la mobilità limitata”, spiega Sandro Murtas, presidente dell’associazione, “occorre guardare al territorio con occhi diversi e con rinnovata voglia di relazione e solidarietà. La soluzione alla crisi non è una cieca ‘ripartenza’, ma una consapevole ‘riscoperta’. Il nostro vuol essere un augurio di riscatto per tutte le comunità della Sardegna”.

Quello cui da anni si lavora è un progetto lungimirante che punta non solo a valorizzare il patrimonio storico-archeologico del territorio ma anche a promuovere le arti fotografiche e cinematografie.

Sempre a dicembre sono previsti un concorso per Instagrammer e una serie di proiezioni di film diretti da registi isolani. Associazione Badd'e Salighes 1879 e Maart insieme per promuovere le produzioni degli artisti locali, l'enogastronomia e creare un nuovo modello di integrazione tra imprese, associazioni e cooperative. “Vogliamo recuperare il sentimento di comunità e condivisione”, dicono gli organizzatori, “dare vita a progetti di sviluppo locale ecosostenibili e in linea col programma d'azione dell'Agenda 2030”. Soprattutto in tempi di Covid è un obiettivo che merita di essere perseguito.

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