Tresnuraghes, via ai tamponi di massa
di Alessandro Farina
Il sindaco dispone test per bambini, titolari di servizi pubblici e over 65 anni
19 novembre 2020
2 MINUTI DI LETTURA
TRESNURAGHES. Il rapido evolversi della situazione spinge anche a scientifica prudenza in Planargia. L’amministrazione guidata dal sindaco Gian Luigi Mastinu, infatti, considerato che il numero dei positivi tocca in pochi giorni quota 15, annuncia per questo fine settimana due giornate dedicate ad effettuare il tampone. Altro centro dove dagli inizi di novembre a oggi il numero dei positivi è addirittura decuplicato è Bosa, dove dal 4 novembre ad oggi si è passati agli accertati 47 positivi al coronavirus. Negli altri centri della Planargia Magomadas conta 4 persone positive, Flussio una e Suni un unico contagio. Questa la situazione, in attesa però dell’arrivo degli esiti di numerosi tamponi. A Tresnuraghes il primo cittadino Gian Luigi Mastino non perde tempo e ordina uno screening quasi a tappeto. Domani e sabato 21 novembre una equipe sanitaria effettuerà il tampone ai ragazzi dalla prima classe della scuola primaria fino alla terza della scuola secondaria di secondo grado, agli insegnanti residenti, alle forze dell’ordine, ai titolari di servizi pubblici e ai cittadini dai 65 anni in su. Le operazioni si svolgeranno in piazza Sebastiano Moretti (ingresso da via S. Giorgio e uscita in via Roma), in modalità drive-in, cioè in auto, a partire dalle 9 del mattino.
«Chiediamo pazienza e massima collaborazione. Raccomandiamo di indossare la mascherina, mantenere la distanza interpersonale e di non creare assembramenti», è l’appello del sindaco. È preferibile presentarsi con il modulo del consenso informato, debitamente compilato e firmato, dicono dal Comune. «L’effettuazione dei tamponi inizierà alle 9, con precedenza ai bambini e ai ragazzi, successivamente dalle ore 11.30 si procederà con gli altri. Si continuerà ad oltranza, qualora non si riesca ad eseguire tutti i tamponi il 20 si continuerà il 21 novembre» specifica la vice sindaco Gabriella Sanna.
A Bosa dai 37 si passa agli accertati 47 casi di positivi al Covid-19, con 6 persone ricoverate in ospedale. «Non accenna dunque a ridursi l’incremento costante dei positivi, segno che non si sta facendo abbastanza per invertire questa tendenza» afferma il sindaco Casula.
«Chiediamo pazienza e massima collaborazione. Raccomandiamo di indossare la mascherina, mantenere la distanza interpersonale e di non creare assembramenti», è l’appello del sindaco. È preferibile presentarsi con il modulo del consenso informato, debitamente compilato e firmato, dicono dal Comune. «L’effettuazione dei tamponi inizierà alle 9, con precedenza ai bambini e ai ragazzi, successivamente dalle ore 11.30 si procederà con gli altri. Si continuerà ad oltranza, qualora non si riesca ad eseguire tutti i tamponi il 20 si continuerà il 21 novembre» specifica la vice sindaco Gabriella Sanna.
A Bosa dai 37 si passa agli accertati 47 casi di positivi al Covid-19, con 6 persone ricoverate in ospedale. «Non accenna dunque a ridursi l’incremento costante dei positivi, segno che non si sta facendo abbastanza per invertire questa tendenza» afferma il sindaco Casula.
