La Nuova Sardegna

Nuoro

Intermare verso la ripresa, soddisfazione dei sindacati

di Lamberto Cugudda
Intermare verso la ripresa, soddisfazione dei sindacati

Arbatax, l’arrivo di un cargo fa ben sperare per il futuro immediato dell’industria Pani (Cgil): tutto ciò che produce lavoro è ben accetto, spero in nuove assunzioni

25 novembre 2020
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ARBATAX. Lunedì mattina è attraccata, nella banchina dell’Intermare, una nave cargo, la Mv Deltagracht, che ha trasportato materiali per il cantiere operativo della Saipem, specializzato in imponenti lavorazioni, come le piattaforme off-shore, per la ricerca petrolifera marina. La Mv Deltagracht, che ha ripreso il mare nella prima mattinata di ieri , è un nave general cargo ship costruita nel 2009 che naviga attualmente sotto bandiera olandese. Una volta completate le lavorazioni previste all’Intermare fabrication yard, i manufatti verranno caricati su una nave che li trasporterà al campo di Payara, al largo della Guyana.

«Non sappiamo bene che tipo di lavorazioni saranno effettuate qui nel cantiere operativo Saipem (e quanto dureranno) rispetto al materiale scaricato dalla nave cargo lunedì – dice il segretario generale della Cgil Nuoro Ogliastra, Giacomo Pani – ma tutto quello che arriva e produce lavoro è bene accetto. Certo ci piacerebbe sapere che qui ad Intermare fabrication yard venga destinata una nuova e grande commessa. E che, soprattutto, oltre ai lavoratori somministrati, la Saipem, qui possa assumere nuove maestranze dirette».

Il sindacalista ricorda che anni fa, quando esisteva ancora la Provincia Ogliastra, «vennero investite alcune centinaia di migliaia di euro per la formazione professionale di saldatori e altre figure professionali che avrebbero potuto lavorare nel cantiere operativo Saipem».

Intanto rispondendo alle forti critiche della Rsu del cantiere operativo di Arbatax, evidenziate a metà settembre rispetto alla mancanza di prospettive certe e di importanti commesse, con la richiesta per il 2021 un progetto interessante, l’ufficio stampa Saipem, dopo tre settimane ha fornito alcuni dati, contestando il fatto che non vi sia lavoro. «Nel sito di Arbatax – è stato evidenziato nella risposta – gli attuali carichi di lavoro vedono in esecuzione diverse commesse relative ai progetti Liza 2 jumper kit, Cabaca e Nng guide e Agogo. Inoltre, altre due commesse sono in fase di avvio per i progetti Payara e Dogger Bank che impegneranno la yard fino a circa metà 2022».

Fra le altre cose, l’ufficio stampa Saipem ha confermato l’esecuzione dei progetti Payara e Dogger Bank dal 2021 ad Arbatax. «Progetti in linea con la competenza e la capacità produttiva – ha rimarcato Saipem – che il cantiere può garantire. Il progetto eolico Dogger Bank prevede la realizzazione di due jacket da 5mila tonnellate in totale».

©RIPRODUZIONE RISERVATA

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