La Nuova Sardegna

BOLOTANA . È stato completato nei giorni scorsi dalla ditta appaltatrice il primo stralcio dei lavori per la realizzazione nell’abitato di Bolotana della rete di videosorveglianza. Il progetto esecutivo era stato approvato dalla giunta comunale presieduta dal sindaco, Annalisa Motzo, nel maggio scorso. L’importo complessivo dei lavori è stato di 70 mila euro. Il Comune di Bolotana aveva partecipato al programma operativo regionale denominato “Reti per la sicurezza del cittadino e del territorio” per il finanziamento degli impianti di videosorveglianza con un progetto di fattibilità tecnico-economica che prevedeva un investimento complessivo di 259mila euro.

L’obiettivo era quello di coprire l’intera estensione dell’abitato dove, fino a qualche giorno fa, non esisteva alcun sistema di videosorveglianza pubblica in grado di rispondere alle esigenze di sicurezza del paese. Il finanziamento ottenuto dalla Regione è servito a finanziare solo uno stralcio del progetto complessivo che consentirà, comunque, di coprire i punti più nevralgici del paese, quali gli ingressi dell’abitato, gli edifici pubblici, le piazze e le strade più trafficate. Oltre all’infrastruttura principale, il progetto prevede l’installazione di lettura targhe e telecamere di contesto. Si tratta di un vero e proprio sistema di videosorveglianza, messo a punto con l’ausilio delle prefettura di Nuoro, in grado di garantire maggiore sicurezza ai cittadini.

L’amministrazione comunale punta a completare l’importante infrastruttura partecipando a successivi bandi regionali e statali. Il progetto potrà così essere migliorato nel tempo aumentando il numero delle telecamere. L’obiettivo è quello di consentire ai cittadini di vivere in un contesto urbano che garantisca una migliore qualità della vita e migliori condizioni di sicurezza soprattutto nelle ore notturne.(f.s.)