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Nuoro

«Scuole e sanificazioni, tutto secondo le norme»

«Scuole e sanificazioni, tutto secondo le norme»

Il sindaco di Siniscola Gian Luigi Farris: abbiamo un dialogo continuo sia con i dirigenti sia con i medici

29 novembre 2020
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SINISCOLA. «L’amministrazione comunale di Siniscola dialoga quotidianamente con i dirigenti scolastici e medici di Igiene pubblica e delle Usca per valutare le criticità che via via si presentano all’interno delle scuole al fine di trovare soluzioni adeguate e non standardizzate». È il sindaco Gian Luigi Farris che risponde alle recenti critiche mosse dalla parlamentare M5s Mara Lapia. «Gli edifici scolastici, grazie al lavoro estivo dei dirigenti, insegnanti, personale Ata e amministrazione comunale, sono stati adeguati alle normative anti Covid: sono stati resi fruibili tutti gli accessi; acquistati igienizzanti per mani, prodotti e macchinari sanificanti; predisposti dei moduli per tutti coloro che accedono negli edifici; acquistati banchi singoli; tenute le distanze tra i banchi; distribuite le forniture di mascherine agli alunni; studiati gli spazi esterni; acquistati termometri laser per la misurazione della temperatura; informato i genitori sulle misure da adottare prima di mandare i figli a scuola e raccomandando loro di non mandarli in caso di comparsa di sintomi febbrili o influenzali in genere». «Gli scuolabus viaggiano con un numero limitato di studenti – sottolinea il sindaco –, vengono sanificati quotidianamente con l’utilizzo di presidi e dispositivi adatti. Tutto il personale è stato formato per il rispetto delle norme».

L’amministrazione Farris ha richiesto alla Regione l’istituzione di una Usca a Siniscola, «questo non al solo scopo di eseguire tamponi ma anche ed in modo particolare per garantire l’assistenza ai pazienti affetti da Covid-19 presso i propri domicili, quando non è possibile o necessaria l’ospedalizzazione». Il sindaco Farris sottolinea, soprattutto, che «non è vero che le classi non sono state chiuse: l’operato delle scuole, in merito all’applicazione dei protocolli di sicurezza e alle indicazioni operative del ministero della Salute è documentato da azioni, documenti e fatti oltre che da comunicazioni inviate regolarmente al Dipartimento di prevenzione e verificabili in qualsiasi momento». «Gli istituti hanno sempre provveduto ad attivare tempestivamente la didattica digitale integrata nei casi in cui l’alunno, o il docente positivo, fosse presente a scuola nelle 48 ore precedenti l’insorgenza dei sintomi. Gli studenti hanno continuato a svolgere a distanza le attività scolastiche utilizzando gli ambienti digitali ampiamente in uso nella scuola, in attesa dell’esecuzione dei tamponi, da cui finora, non è mai emerso alcun contagio in ambito scolastico». «E non è neanche vero che non sono stati sanificati gli ambienti: nel rispetto della normativa vigente gli istituti assicurano la pulizia giornaliera, l’igienizzazione periodica e la sanificazione straordinaria di tutti gli ambienti e delle superfici seguendo un cronoprogramma ben definito, documentato attraverso un registro regolarmente aggiornato».

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