La Nuova Sardegna

Nuoro

Silanus resta in lockdown Serrata sino al 7 dicembre

di Tore Cossu
Silanus resta in lockdown Serrata sino al 7 dicembre

Il sindaco firma una nuova ordinanza che prolunga le restrizioni già in vigore Le scuole riapriranno il 9 dicembre, chiusi bar e ristoranti, cimitero off limits

01 dicembre 2020
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SILANUS. Paese in lockdown fino al 7 dicembre. Firmata ieri l'ordinanza di proroga dei provvedimenti per contrastare il coronavirus. Il sindaco ha deciso di prolungare il lockdown e di continuare a tenere chiuse le scuole che dovrebbero (il condizionale è d'obbligo) riaprire il 9 dicembre. La nuova ordinanza sindacale consente la riapertura di alcune attività precedentemente chiuse, ma conferma tutte le altre disposizioni volte a contenere il propagarsi del virus. Nello specifico, è disposta la riapertura di estetisti, parrucchieri; orologerie/oreficerie; fioristi al dettaglio; commercio di abbigliamento e calzature; pasticcerie.

La sospensione per le attività dei servizi di ristorazione (fra cui bar, circoli e ristoranti) proseguirà, invece, fino al 7 dicembre, restando comunque consentita la consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico sanitarie, sia per l’attività di confezionamento che di trasporto. Oltre alla chiusura delle attività ristorative, restano in vigore fino al 7 dicembre anche le seguenti disposizioni: è vietato ogni spostamento all’interno del comune di Silanus, salvo che per quelli motivati da comprovate esigenze lavorative, di studio, situazioni di necessità ovvero per motivi di salute; sono sospesi i servizi educativi dell’infanzia e delle scuole di ogni ordine e grado, salvo le attività formative svolte a distanza.

Restano aperti gli uffici di segreteria centrali dell’Istituto comprensivo presso la scuola media; le attività che possono essere aperte al pubblico si svolgono a condizione che sia assicurato, oltre alla distanza interpersonale di almeno un metro, che gli ingressi avvengano in modo dilazionato e che venga impedito di sostare all’interno dei locali più del tempo necessario; se i locali non consentono il distanziamento previsto, i clienti possono accedere uno alla volta; sono chiusi, indipendentemente dalla tipologia di attività svolta, i mercati ed è vietata la vendita ambulante; chiusi al pubblico gli uffici comunali i quali, comunque, garantiranno i servizi essenziali e riceveranno previo appuntamento telefonico; sono chiusi al pubblico la biblioteca comunale, il cimitero, l’ecocentro comunale e gli impianti sportivi; sono sospese nelle chiese presenti nel territorio comunale le celebrazioni di tutte le messe feriali e festive in presenza dei fedeli; sospese le cerimonie civili e religiose, compresi i funerali, che dovranno essere celebrati direttamente al cimitero alla presenza dei soli stretti familiari; sospesi tutti gli eventi e le competizioni sportive e gli allenamenti. È consentito svolgere individualmente attività motoria e/o sportiva esclusivamente all’aperto e in forma individuale.

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