La Nuova Sardegna

Nuoro

«Senza navi per l’Ogliastra non c’è futuro turistico»

Lamberto Cugudda
«Senza navi per l’Ogliastra non c’è futuro turistico»

Incontro in teleconferenza tra la Regione, il Comune e le parti sociali. L’assessore Giorgio Todde: aspettiamo un’indagine di mercato poi agiremo

02 dicembre 2020
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TORTOLÌ. Come poche volte accaduto in passato, l’Ogliastra si mobilita per salvare la tratta bisettimanale annuale con Civitavecchia e i 45 giorni di collegamenti estivi con Genova. «Il servizio delle navi traghetto su Arbatax è irrinunciabile. Serve la certezza della continuità fino a tutto il periodo turistico, ottobre compreso, in modo che gli operatori possano programmare la stagione 2021. Tenendo aperta la possibilità di analizzare, con tecnici, servizi e operatori alternativi a Cin Tirrenia, ma anche voucher (sul modello Spagna ) e altro». Il sindaco Massimo Cannas, al termine dell’incontro misto (in presenza e in videoconferenza) tenutosi nell’aula consiliare dell’ex Provincia, ha così sintetizzato l’esito dei lavori, che hanno visto una vasta partecipazione: l’assessore regionale ai Trasporti, Giorgio Todde, il consigliere regionale ogliastrino Salvatore Corrias (Pd), i presidenti delle Unioni dei Comuni d’Ogliastra, il commissario della Zona Omogenea Ogliastra, Tonino Mereu, il comandante del porto, tenente di vascello Francesco Maria Frasconi, il vice presidente di Confindustria Sardegna Centrale, Mimmo Lai, i tre segretari confederali di Cgil, Cisl e Uil, Giacomo Pani, Michele Muggianu e Mario Arzu.

Su due punti, tutti i partecipanti all’incontro organizzato da Cannas sono stati d’accordo: fare fronte comune per salvare le tratta marittime e da e per Arbatax, e bocciare la proroga della concessione sulla continuità territoriale marittima solo fino al 28 febbraio 2021, perché non consentirebbe agli operatori di potere programmare la stagione turistica. Da qui la battaglia per fare in mondo che questa possa essere operativa quantomeno fino a ottobre 2021. Anche l’assessore regionale ai Trasporti, Todde, e il consigliere regionale Corias, si sono detti d’accordo. Il presidente dell’Unione dei Comuni del Nord Ogliastra, Gianluca Congiu ha chiesto se sia possibile «un bando finanziato dalla Regione solo su Arbatax, se sia fattibile puntare su una linea bisettimanale annuale con Livorno e se sia possibile cambiare l’ orario di arrivo,ad Arbatax, della nave da Civitavecchia».

L’assessore Todde ha precisato che per poter avere risposte occorrerà attendere quanto emergerà dall’indagine di mercato. Parlando anche a nome dei suoi colleghi di Cgil e Uil, il segretario confederale Cisl Ogliastra, Michele Muggianu, oltre a rimarcare «il ricatto che la Cin Tirrenia sta operando nei confronti dell’isola e dell’Ogliastrea in particolare, dopo avere “maltrattato” Arbatax, ha chiesto, con il Consorzio industriale senza cda da mesi, se il Comune di Tortolì possa diventare stazione appaltante per spendere i milioni di euro (11,5) per interventi sulle banchine e altro».

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