Raccolta dei rifiuti, pioggia di sanzioni
di Alessandra Porcu
Aumentano i controlli e le multe: dai sacchi senza mastelli alle buste fuori norma
05 dicembre 2020
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MACOMER. Stretta sui rifiuti a Macomer. Troppi i privati cittadini, le utenze commerciali e industriali che non rispettano le regole. Presenza di materiale indifferenziabile che, invece, potrebbe essere gettato nelle frazioni valorizzabili. Utilizzo di buste non trasparenti o comunque non conformi a quelle consegnate annualmente dalla ditta Ciclat che gestisce il servizio porta a porta. Giorno di conferimento errato. Sacchi esposti fuori dalle abitazioni senza gli appositi mastelli dell'umido, della carta e del cartone, del vetro e dell'alluminio. Si tratta di alcune delle infrazioni più ricorrenti e “punite” col mancato ritiro dell'immondizia. «Nell'ultimo periodo – spiega l'assessore comunale all'Ambiente, Andrea Rubattu – sono numerosi gli utenti ai quali è stato lasciato una sorta di avviso. Per la precisione un adesivo che indica il motivo per cui i rifiuti non sono stati portati via. Un monito che invita a riconferirli con le corrette modalità di raccolta differenziata».
Controlli intensificati, dunque, in virtù di un maggiore efficientamento del servizio che, inevitabilmente, ha risvolti sia ambientali sia economici. «Attenersi alle regole – sottolinea l'assessore – significa non solo fare del bene alla nostra città e al mondo che ci circonda, ma anche risparmiare soldi pubblici nello smaltimento dei rifiuti. E avere, di conseguenza, la possibilità di pagare bollette della Tari meno care». A breve, nella città del Marghine, verrà avviata una nuova campagna di comunicazione che coinvolgerà tutti i cittadini. «Lo scopo sarà quello di informare e sensibilizzare la popolazione sul modo adeguato di conferire l'immondizia. È importante comprendere che i comportamenti di oggi avranno inevitabili ripercussioni sul nostro futuro. La salvaguardia ambientale deve essere un obiettivo comune. Dobbiamo sforzarci e impegnarci tutti, nessuno escluso». Nel frattempo, per l'intero mese di dicembre, sarà attiva la distribuzione dei sacchetti. Chiunque ne avesse necessità potrà ritirarli, ogni venerdì dalle 8.30 alle 12, presso il Centro servizi della Ciclat in via dell'Arte 3. «Inoltre – ricorda Andrea Rubattu – la prima fornitura dei contenitori a utenze singole, attività commerciali, industriali e condomini è gratuita. I mastelli vengono consegnati sempre nella sede della ditta che gestisce il servizio di raccolta. Basterà presentare la ricevuta di iscrizione a ruolo della Tassa sui rifiuti».
Controlli intensificati, dunque, in virtù di un maggiore efficientamento del servizio che, inevitabilmente, ha risvolti sia ambientali sia economici. «Attenersi alle regole – sottolinea l'assessore – significa non solo fare del bene alla nostra città e al mondo che ci circonda, ma anche risparmiare soldi pubblici nello smaltimento dei rifiuti. E avere, di conseguenza, la possibilità di pagare bollette della Tari meno care». A breve, nella città del Marghine, verrà avviata una nuova campagna di comunicazione che coinvolgerà tutti i cittadini. «Lo scopo sarà quello di informare e sensibilizzare la popolazione sul modo adeguato di conferire l'immondizia. È importante comprendere che i comportamenti di oggi avranno inevitabili ripercussioni sul nostro futuro. La salvaguardia ambientale deve essere un obiettivo comune. Dobbiamo sforzarci e impegnarci tutti, nessuno escluso». Nel frattempo, per l'intero mese di dicembre, sarà attiva la distribuzione dei sacchetti. Chiunque ne avesse necessità potrà ritirarli, ogni venerdì dalle 8.30 alle 12, presso il Centro servizi della Ciclat in via dell'Arte 3. «Inoltre – ricorda Andrea Rubattu – la prima fornitura dei contenitori a utenze singole, attività commerciali, industriali e condomini è gratuita. I mastelli vengono consegnati sempre nella sede della ditta che gestisce il servizio di raccolta. Basterà presentare la ricevuta di iscrizione a ruolo della Tassa sui rifiuti».