La Nuova Sardegna

Nuoro

silanus 

Contagi in calo ma le scuole restano chiuse per precauzione

di Tore Cossu

SILANUS. La curva dei contagi da coronavirus cala sensibilmente ma il sindaco di Silanus ( dopo essersi consultato con il dirigente scolastico) decide di continuare a tenere chiuse le scuole del...

08 dicembre 2020
2 MINUTI DI LETTURA





SILANUS. La curva dei contagi da coronavirus cala sensibilmente ma il sindaco di Silanus ( dopo essersi consultato con il dirigente scolastico) decide di continuare a tenere chiuse le scuole del paese. La situazione sul fronte Covid, seppure volga lentamente verso il miglioramento, non è ancora del tutto tranquilla. Per Gianpietro Arca non è ancora il caso di tornare alla didattica in presenza e opta per un ulteriore allungamento della chiusura degli istituti scolastici.

Le scuole di Silanus potranno riaprire i battenti solo dopo le festività natalizie, quindi non prima del 7 gennaio, subito dopo la festa dell’Epifania. Insegnanti e studenti quindi andranno avanti con la didattica a distanza per un altro mese. Poi, si spera, che possano fare ritorno ai banchi di scuola. Tutto dipenderà da come andranno i numeri sul fronte emergenza sanitaria. Il provvedimento riguarda il plesso della scuola media, delle elementari e della scuola dell’infanzia (sia quella pubblica sia quella privata). Gli istituti scolastici di Silanus, guidati dal reggente Massimo Depau, sono frequentati anche dagli studenti di Lei.

Dell’Istituto comprensivo di via Lombardia fanno parte anche i plessi di Bortigali e Bolotana. Mentre a Bortigali la didattica in presenza non è mai stata interrotta, a Bolotana le scuole sono state chiuse il 5 dicembre con una ordinanza della sindaca Annalisa Motzo in quanto una decina di alunni sono stati trovati positivi al coronavirus dopo aver eseguito l’esame del tampone rapido. Ancora non è dato sapere quando gli istituti scolastici di Bolotana potranno tornare alla normalità. Il sindaco di Silanus, invece, firmerà oggi il provvedimento che proroga la chiusura delle scuole fino al 6 gennaio.

Incarichi vacanti

Sanità nel baratro: nell’isola mancano 544 medici di famiglia

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative