Temporali a Villagrande, è calamità naturale
Il Comune dichiara l’emergenza dopo le piogge dei giorni scorsi e stila un primo elenco dei danni
08 dicembre 2020
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VILLANOVA STRISAILI. Le forti piogge di fine novembre, come sempre accade, hanno causato ingenti danni alla viabilità rurale nel territorio di Villagrande e nella frazione di Villanova Strisaili. «Dopo che sono stati effettuati diversi sopralluoghi da parte del personale del nostro Comune e di altri – ha detto ieri il primo cittadino Alessio Seoni – attendo per questa serata una precisa relazione, con apposite schede sull’attuale stato dei luoghi. Ma già pare chiaro come i danni siano veramente ingenti. Fra l’altro, proprio poco fa ho avuto segnalazione di altri danni da un’azienda insediata nella nostra zona industriale e artigianale, nella zona del bivio per la frazione di Villanova Strisaili».
Il capo dell’esecutivo comunale precisa che l’ente locale ha già proclamato lo stato di calamità naturale, in attesa di potere quantificare al meglio le nuove e gravi ferite inferte alla rete delle strade rurali locali. «In maniera particolare – fa rilevare il sindaco Seoni – sono stati colpiti dalla furia delle acque, le strada e i vari transiti nelle vaste aree di Baccu Cuau e Baccu Luju, entrambi lungo la zona che porta al Gennargentu. Il primo nella zona vicina a Pira Onni, salendo da Villanova Strsaili, mentre il secondo più a nord, sempre dopo la casa cantoniera della stessa Pira Onni. Ci sono gravi problemi per numerosi allevatori che hanno i loro ovili in queste due vaste zone di campagna».
Ma non è tutto, perché si sono verificati danni anche al ponte di Bau Mandara e in altri passaggi e guadi nella zona montana. «E’ chiaro – dice ancora il primo cittadino – che occorrerà intervenire quanto prima per ripristinare la viabilità rurale in più zone. Ecco perché ci serve una stima esatta dai nuovi danni causati dalle incessanti piogge registratesi alla fine dello scorso mese di novembre». (l.cu.)
Il capo dell’esecutivo comunale precisa che l’ente locale ha già proclamato lo stato di calamità naturale, in attesa di potere quantificare al meglio le nuove e gravi ferite inferte alla rete delle strade rurali locali. «In maniera particolare – fa rilevare il sindaco Seoni – sono stati colpiti dalla furia delle acque, le strada e i vari transiti nelle vaste aree di Baccu Cuau e Baccu Luju, entrambi lungo la zona che porta al Gennargentu. Il primo nella zona vicina a Pira Onni, salendo da Villanova Strsaili, mentre il secondo più a nord, sempre dopo la casa cantoniera della stessa Pira Onni. Ci sono gravi problemi per numerosi allevatori che hanno i loro ovili in queste due vaste zone di campagna».
Ma non è tutto, perché si sono verificati danni anche al ponte di Bau Mandara e in altri passaggi e guadi nella zona montana. «E’ chiaro – dice ancora il primo cittadino – che occorrerà intervenire quanto prima per ripristinare la viabilità rurale in più zone. Ecco perché ci serve una stima esatta dai nuovi danni causati dalle incessanti piogge registratesi alla fine dello scorso mese di novembre». (l.cu.)
