La Nuova Sardegna

Nuoro

Teatro e spettacoli: insegnanti a lezione con Cedac e Comune

di Alessandra Porcu
Teatro e spettacoli: insegnanti a lezione con Cedac e Comune

Macomer, parte un corso di formazione in streaming  «Abbiamo già pronto il cartellone per la stagione del 2021»

10 dicembre 2020
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MACOMER. Il termine ultimo per inviare la domanda di partecipazione all’indirizzo direzione@cedacsardegna.it è fissato per martedì 15 dicembre. Resta, dunque, poco meno di una settimana per iscriversi al corso online, e gratuito, istituito dal Cedac. «È rivolto agli insegnati di tutte le scuole di Macomer, e chiaramente di tanti altri centri dell’isola, che vogliano approfondire le diverse metodologie per aiutare i ragazzi a conoscere e amare il teatro e lo spettacolo dal vivo», spiega il direttore artistico dell’ente, Valeria Ciabattoni. «Pensiamo che in un periodo difficile come quello che stiamo attraversando sia indispensabile lavorare su questa direzione. Bisogna fare di necessità virtù. Credo, inoltre, che variare l’approccio utilizzando nuove metodologie di insegnamento non possa fare altro che arricchire il bagaglio culturale di ognuno». Da qui la scelta di attivare delle lezioni via web aperte a persone di diverse fasce di età. Come anticipato, l’iniziativa, supportata anche dall’amministrazione comunale della città del Marghine, verrà posta in essere sfruttando le piattaforme digitali. «Già da due anni – sottolinea Valeria Ciabattoni –, il Cedac ha avviato una collaborazione con la “Casa dello spettatore”, un organismo nazionale che si occupa della formazione dei mediatori culturali e del pubblico in generale». I corsi in questione vengono riconosciuti dal ministero dell’Istruzione perciò gli insegnanti che decideranno di seguirli, alla fine del percorso, si vedranno quindi riconosciuti i crediti formativi. Maestro d’eccezione sarà lo psicologo e docente specializzato, Giorgio Testa. «Gli incontri virtuali si terranno ogni 10 giorni a partire dal prossimo 16 dicembre. Andranno avanti fino alla fine dell’anno scolastico», precisa il direttore artistico del Cedac. «Spero vivamente che saranno molto partecipati. Quella da noi offerta vuol essere un’opportunità in più a servizio dei professori e, di conseguenza, dei ragazzi che con gli strumenti e le conoscenze adeguati possono avvicinarsi a un mondo stimolante e variegato come quello del teatro». «Le lezioni saranno preziosissime per tutti coloro che si trovano ad affrontare un momento di particolare difficoltà nella relazione con gli studenti – sostiene Tiziana Atzori, assessore alla Cultura del comune di Macomer –. Saranno, però, utili pure per riflettere su quanto succede intorno a loro». Le restrizioni anti Covid hanno imposto lo stop forzato agli spettacoli, alla danza, alla musica, nonostante tutto, il Cedac guarda al futuro. «Abbiamo già pronto il cartellone per la stagione 2021. In attesa di poter riaccogliere il pubblico nelle sale, abbiamo pensato a eventi “alternativi” che a breve presenteremo ufficialmente». Parola di Valeria Ciabattoni.

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