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Nuoro

L’Ogliastra in lutto, addio a don Pirarba

Lamberto Cugudda
L’Ogliastra in lutto, addio a don Pirarba

Storico parroco di Arzana e poi di Talana, è morto di Covid. Aveva perdonato il giovane che lo aveva pestato e rapinato 

11 dicembre 2020
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TALANA. La comunità talanese, così come l’intera Ogliastra, piange la morte di don Vincenzo Pirarba. Il sacerdote, 78 anni, nativo di Villagrande Strisaili, parroco di Talana dal 2016 dopo esserlo stato per 33 anni ad Arzana, è morto ieri, nel primo pomeriggio, all’ospedale San Francesco di Nuoro dove era ricoverato per Covid, al quale era risultato positivo poco meno di due mesi fa.

Lo scorso 7 maggio era stato aggredito, pestato a sangue e rapinato da un giovane malvivente di 18 anni (poi individuato) mentre si trovata nella villetta in cui abitava nella zona sul mare di San Gemiliano a Tortolì. Il sacerdote aveva immediatamente perdonato il suo aggressore: mentre era pesto e sanguinante, a rapina avvenuta, parlandogli, gli aveva anche regalato un rosario affinché potesse redimersi. Dopo essere stato ricoverato e avere passato un periodo di convalescenza, era tornato nella parrocchia di Santa Marta, a Talana, il 13 giugno, accolto da tutta la comunità. «Abbiamo perso una guida spirituale di grandissimo spessore – ha detto ieri l’ex sindaco Franco Tegas – un vero amico di tutta la nostra comunità. Don Pirarba era un uomo pieno di energia che si faceva volere bene». E che, fisicamente, il sacerdote fosse una roccia, lo sapevano bene quanti lo hanno conosciuto. Un parente ieri pomeriggio ha ricordato che fino all’aggressione «era stato sempre sano come un pesce».

Nativo di Villagrande, don Vincenzo Pirarba, 78 anni, uomo di grande fede, dopo essere stato ordinato sacerdote il 6 luglio 1969 (lo scorso anno a Talana si festeggiarono i suoi primi 50 anni di sacerdozio) iniziò con l’incarico di assistente giovani nel Seminario vescovile di Lanusei, dove insegnò anche Inglese. In seguito, per diversi anni (dal 1970 fino a quasi fino a tutto il 1972), fu vice parroco a Tortolì, a Sant’Andrea. Lo stesso incarico ricoprì nelle parrocchie di Seui e di Jerzu. Dal 1983, e per ben 33 anni è stato a parroco di Arzana, anche nei periodi “caldi”.

Il 26 agosto 2019 venne proclamato cittadino onorario di Arzana. A fine marzo, don Pirarba si era recato su un monte sopra l’abitato talanese, dove aveva pregato affinché cessasse la pandemia. La sua figura è stata ricordata ieri dalla Diocesi, dal consigliere regionale Salvatore Corrias, dall’ex sindaco arzanaese Marco Melis, dal sindaco villagrandese Alessio Seoni e dal suo collega di Tortolì, Massimo Cannas. I funerali si terranno oggi alle 16 nel suo paese natio, Villagrande Strisaili. Il sindaco Stochino ha proclamato per oggi il lutto cittadino.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

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