La Nuova Sardegna

Nuoro

Oliena, ponte militare sul Cedrino per collegare Papaloppe

di Nino Muggianu
Oliena, ponte militare sul Cedrino per collegare Papaloppe

Con i fondi in arrivo per il maltempo l’opposizione rilancia la proposta Salis e Maricosu: «Indispensabile per i pastori in caso di nuove alluvioni»

12 dicembre 2020
2 MINUTI DI LETTURA





OLIENA. Danni e ricostruzione della viabilità rurale, si valuta di inserire anche il progetto della realizzazione del ponte di ferro in localita Papaloppe. La proposta per l’inserimento di questa opera attesa da tempo arriva dai consiglieri comunali del gruppo Oliena in comune Gianfranca Salis e Manuela Maricosu. «I recenti eventi hanno devastato l’agro di Oliena, tanto che il Comune ha dichiarato lo stato di calamità naturale e stimato oltre un milione e mezzo di danni – affermano i due rappresentanti di una parte dell’opposizione olianese –. Agricoltura e pastorizia rappresentano una voce importante dell’economia olianese, e in questo periodo cruciale per la raccolta delle olive e per le attività pastorali, la situazione delle strade rurali rappresenta un duro colpo che speriamo si affronti rapidamente e in modo efficace con i poteri dell’emergenza».

In questa circostanza i consiglieri ricordano la grave situazione di un punto nevralgico della mobilita rurale, ossia l’attraversamento del Cedrino in località Papaloppe, che continua ad essere servito da un ponte romano in precarie condizioni. «Inizialmente – ricordano Salis e Maricosu – era stato previsto un guado che non potrà mai essere realizzato in quanto non ha superato l’iter autorizzativo necessario e di recente la Giunta ha affidato ad altri progettisti un nuovo incarico per soluzioni alternative di attraversamento del Cedrino in quel punto. Pertanto la realizzazione di una alternativa al ponte romano non avrà tempi brevi. La situazione di collasso e di pericolo del ponte romano e l’inverno ormai arrivato ci deve far trovare preparati ad altri eventi di piena del Cedrino che potrebbero ulteriormente mettere a rischio l’infrastruttura storica e il passaggio dei mezzi e delle persone che ogni giorno si recano in quella parte dell’agro di Oliena».

I consiglieri del gruppo Oliena in comune Gianfranca Salis e Manuela Maricosu hanno rilanciato la proposta che avevano già avanzato in Consiglio comunale per la realizzazione del ponte di ferro in località Papaloppe e ricordano che «i genieri della protezione civile hanno già fatto un sopralluogo nel 2019 e verificato la fattibilità del posizionamento di un ponte provvisorio in ferro. Pertanto è il momento per realizzarlo con i poteri dell’emergenza, al fine di creare un passaggio alternativo al manufatto storico. Inoltre, viste le condizioni metereologiche si chiede anche la immediata ripulitura dell’argine a contenimento del fiume che attraversa il paese dividendolo in due parti».

©RIPRODUZIONE RISERVATA

In Primo Piano
Meteo

L’isola si risveglia in pieno inverno: Bruncuspina a -3° e tetti imbiancati a Fonni

di Salvatore Santoni
Le nostre iniziative