La Nuova Sardegna

ORGOSOLO. Si sono tenuti ieri in forma strettamente privata i funerali di Antonia Mesina meglio conosciuta come Antonietta, sorella di Graziano Mesina, l'ex primula rossa del banditismo sardo che si è reso irreperibile dalla sera de 2 luglio scorso quando la Cassazione ha reso definitiva la sua condanna a 30 anni per traffico di droga. Appena tre giorni prima, aveva cessato di vivere, sempre per il Covid, la sorella più grande di Mesina, Rosa, di 94 anni.

Sono mancate a distanza di pochissimi giorni l’una dall’altra, quindi, le due sorelle di Grazianeddu. Una a casa, la più anziana, l’altra, Antonietta, all’ospedale. Qualche mese fa era morto anche un fratello di Mesina, ma non a causa del Covid.

«Oggi (ieri per chi legge ndr)) – afferma il sindaco Dionigi Deledda – si sono tenuti i funerali della signora Antonietta. Noi non possiamo che partecipare al dolore di questa famiglia che in brevissimo tempo ha avuto questi lutti. È un dolore per tutti. I funerali come tutti gli altri che si stanno tenendo in questo periodo , si è tenuto in forma privata con le attenzioni del caso rispettando le normative vigenti. Spiace – aggiunge Deledda – perchè specie nei nostri centri la vicinanza alle famiglie in questi casi la si dimostra anche con la presenza, cosa che purtroppo in questo momento non è possibile».(ni.mugg.)