La Nuova Sardegna

MEANA SARDO. A Meana Sardo verrà riqualificato il sagrato delle chiese di San Salvatore e Sant’Antonio. Due distinti interventi che sono stati resi possibili grazie a due finanziamenti regionali dell’assessorato ai Lavori pubblici di 75 mila euro per la prima e di 50 mila euro per la seconda. «San Salvatore è la chiesa dedicata al santo verso il quale Meana nutre un grande affetto – spiega il primo cittadino Marco Demuru – e questo intervento ne segue un altro più corposo che ha permesso la ristrutturazione dell’edificio. Ora con questa somma ci dedichiamo al miglioramento del sagrato, si rende più accessibile la chiesa, e si abbellisce e si riqualifica lo spazio esterno. I lavori sono ancora in fase di progettazione, ma in tempi brevi avremo l’appalto e l’affidamento».

La chiesa a una navata, risalente al XV secolo, ospita ogni anno a settembre le celebrazioni in onore del santo.

«La chiesa di Sant’Antonio, invece, conta di lavori già appaltati che quindi inizieranno a breve – spiega ancora il primo cittadino –. Sarà rifatto il sagrato, con un’attenzione particolare agli accessi all’edificio e all’illuminazione che valorizzerà l’intera struttura. Anche per questa edificio di culto è stato concesso un finanziamento regionale che ci permetterà di riqualificare un’area importante dell’omonimo rione». Il paese conta ben cinque chiese al suo interno, oltre a quella di San Salvatore e Sant’Antonio ci sono anche gli edifici dedicati a San Bartolomeo, che è anche patrono, a San Francesco e a San Lussorio. «Un patrimonio importante il nostro – commenta ancora Demuru –, che ci permette di fare programmazione turistica. Il paese è inserito all’interno del Cammino di Santu Jacu, rappresenta quindi una tappa del percorso che i pellegrini attraversano per raggiungere la destinazione finale. Per questo gli interventi in programma sono importanti, oltre che per la comunità, anche perché accompagneranno il paese in un percorso di promozione e valorizzazione turistica». (m.c.)